Il direttore artistico e visual merchandiser Marcello Muru racconta le novità di quest’anno della Fiera dell’Artigianato della Sardegna di Mogoro
Anche quest’anno a Mogoro è scattato il conto alla rovescia per l’inaugurazione della Fiera dell’Artigianato Artistico della
Sardegna, giunta all’edizione numero 59.
La manifestazione aprirà i battenti sabato 8 agosto presso il Centro Fiera del Tappeto e sarà possibile visitare l’esposizione fino al 6 settembre 2020.
Gli artigiani presenti saranno 91, verranno esposti e messi in vendita i migliori manufatti di tutti i settori dell’artigianato artistico dell’isola.
Dalla ceramica alla tessitura, dall’oreficeria al legno, passando per coltelleria, pelletteria, ricamo, cestineria, vetro e agroalimentare. Questi sono alcuni degli esempi di quello che il visitatore potrà trovare andando in fiera.
Sarà un evento in completa sicurezza, nel rispetto delle misure
per il contenimento del Covid-19, e sarà garantita la miglior tutela dei visitatori per evitare al massimo il rischio di contagio.
“Le novità di quest’anno sono legate soprattutto al lancio digitale della fiera. Dopo 58 anni, la manifestazione che è nata nel 1961 viene lanciata sul web” spiega Marcello Muru, il direttore artistico della Fiera dell’Artigianato della Sardegna.
“L’esperienza non è soltanto fisica ma si amplia verso tutti i canali web, tutti quanti possono visitare virtualmente la fiera dell’eccellenza nell’artigianato della Sardegna”
Le finestre reali e virtuali sono il simbolo dell’edizione 2020
“Il filo conduttore di questa 59esima edizione sono le finestre, intese come simbolo e come iconografia. Il lockdown ha costretto tutti a rimanere in casa, infatti dalle finestre ci siamo affacciati a parlare con il nostro vicino o ci siamo relazionati con il mondo esterno”.
“La fiera quest’anno è stata influenzata in tutte le sue forme dalle finestre che accompagneranno il visitatore in tutto il tragitto espositivo. Da questa metafora riconosciamo due funzioni: la prima è quella di permettere all’artigiano di affacciarsi nuovamente e comunicare con la sua clientela, la seconda vede invece la stessa fiera affacciarsi al mondo grazie alla finestra della digitalizzazione”
Oggi in tutte le più importanti realtà espositive è possibile fare dei tour virtuali a 360°. Per la prima volta nella sua storia, anche la Fiera dell’Artigianato offre al suo pubblico quest’incredibile opportunità.
Collegandosi nel sito della manifestazione vi è la possibilità di visitare virtualmente l’esposizione. Oltre all’osservazione dettagliata dei pezzi in mostra, il visitatore potrà inoltre contattare personalmente gli espositori.
La nuova piattaforma, progettata dall’agenzia Altopiano, è stata realizzata per facilitare la consultazione del visitatore sia su pc che su tablet e smartphone.
Per maggiori informazioni riguardanti la manifestazione
Gli orari di apertura della fiera sono dalle 10 alle 21, tutti i giorni.
Dal sito internet www.fierartigianatosardegna.it è possibile prenotare i biglietti e l’orario di visita.
Prezzo dei biglietti: intero a 3 euro, ridotto (bambini sotto i 12 anni e adulti sopra i 65) a 1,50 euro.
Inoltre è possibile acquistare un biglietto cumulativo da 5 euro per visitare, oltre alla Fiera, anche il sito archeologico di Cuccurada.