Il sindaco di Olbia dice stop a bevande per strada se non in bicchieri di carta o in materiale compostabile. Divieto di campeggi e falò in spiaggia. Via libera a musica, spettacoli e intrattenimento sino alle 3 del mattino successivo
Olbia dice stop alle bevande per strada se non in bicchieri di carta o in materiale compostabile. Vieta i campeggi e i falò in spiaggia, ma dà via libera a musica, spettacoli e intrattenimento sino alle 3 del mattino successivo. Questi sono i principali provvedimenti assunti dal sindaco di Olbia, Settimo Nizzi. Oggi ha emesso due distinte ordinanze per “garantire che i festeggiamenti per il Ferragosto si svolgano in sicurezza“, e per “prolungare il divertimento notturno” per il 14 agosto.
“Gli esercenti dovranno provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati e alla pulizia delle aree adiacenti le rispettive attività entro le 4 del mattino”, prescrive Nizzi. “Per consentire la pulizia degli arenili, dovranno essere rimossi entro quell’ora asciugamani, sedie e qualunque altro oggetto”.
Le regole per la musica
La musica dopo le 3 dovrà comunque tener conto del rispetto delle disposizioni stabilite dalla normativa vigente in materia di contenimento delle emissioni sonore e di inquinamento acustico. “Dopo quell’orario la musica potrà essere diffusa solo in locali idonei e insonorizzati”, aggiunge il sindaco. Infine, ricorda che “è fondamentale rispettare le disposizioni per il contenimento del virus e osservare le ordinanze con rigore. Questo perché la sicurezza e il decoro del territorio non devono mai essere messi in secondo piano, soprattutto nei momenti di svago”.
E per Ferragosto la Prefettura di Oristano annuncia più controlli da parte delle forze dell’ordine. Dopo una riunione del Coordinamento Ordine e Sicurezza Pubblica è stato deciso di intensificare i servizi di prevenzione e controllo. Si farà soprattutto nei litorali più frequentati e nelle località di maggiore richiamo turistico, anche per garantire l’osservanza delle disposizioni in materia di contenimento del contagio da Covid 19.