Covid, Speranza: “Riapertura scuole segnerà vera fine del lockdown”

Covid, Speranza: “Riapertura scuole segnerà vera fine del lockdown”

Il ministro della Salute Roberto Speranza ribadisce quanto sia importante la riapertura delle scuole. “Ho molto a cuore la ricostruzione di un rapporto strutturale tra scuola e sanità”

“Non possiamo sbagliare sulla scuola e ogni provvedimento. Ogni sacrificio chiesto è fatto pensando alla riapertura delle scuole che segnerà la vera fine del lockdown. Stiamo investendo risorse come non mai sulla scuola, ben vengano le assunzioni di nuovi insegnanti e i banchi nuovi. Da ministro della Salute ho molto a cuore la ricostruzione di un rapporto strutturale tra scuola e sanità”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, inizia il suo discorso. Un colloquio con la Repubblica, dopo l’ordinanza adottata ieri sullo stop alle discoteche e una nuova stretta sull’uso delle mascherine all’aperto.

“Non fatemi passare per il maestrino con la bacchetta, guai a criminalizzare i giovani. Anzi è a loro che chiedo una mano: aiutateci a tenere sotto controllo il contagio. Tra meno di un mese dobbiamo riaprire scuole e università in sicurezza. E non possiamo sbagliare. Non c’è un finale già scritto in questa partita, dipende dai nostri comportamenti e tutti, a cominciare dai ragazzi, dobbiamo esserne consapevoli”, spiega il ministro.

Il vero cuore delle relazioni sociali del Paese

“Un sacrificio, lo so, ma è inevitabile per affrontare la sfida dell’apertura delle scuole, il vero cuore delle relazioni sociali del Paese. Non vogliamo chiudere in casa i ragazzi nè rovinare le loro vacanze. Credo che possano continuare a divertirsi rispettando le uniche tre regole che sono rimaste: mascherine usate correttamente anche all’aperto, distanziamento di almeno un metro per interrompere la catena dei contagi e igiene delle mani”.

Infine Speranza annuncia: “Stiamo investendo su quello che è ancora un candidato vaccino. Se andrà tutto bene a fine anno avremo le prime dosi. Nel frattempo governo e regioni continueranno a lavorare fianco a fianco, riconoscendo le differenze territoriali, così come abbiamo cominciato a fare nella fase di uscita dal lockdown”.

About Roberta D'Aprile

Nata e cresciuta a Cagliari. Da sempre amante del cinema, delle serie televisive, della fotografia e di qualsiasi forma d'arte, oggi sono una laureanda in Beni Culturali e Spettacolo con indirizzo Spettacolo. Nel tempo libero mi occupo di volontariato, nello specifico animalista.

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