Il Festival del cinema di Venezia è donna: 8 registe su 18, due italiane e sei straniere
Il 12 settembre 2020 avrà inizio la 77esima Mostra del Cinema di Venezia, il Festival del cinema in assoluto, e dei diciotto film in lista per il Leone d’Oro, ben otto sono girati da donne, due italiane e sei straniere. Una rassegna che, quindi, si apre con forza verso il racconto al femminile. Otto film che narrano storie diverse, diventano simbolo di una modalità di vedere il mondo ben definita, che scava nel passato, nella storia, ma anche nel presente con la sua vivida attualità, che indaga le passioni e i turbamenti, che apre a nuove riflessioni sul mondo. Vediamo ora alcuni dei film in gara
Susanna Nicchiarelli regista di Miss Marx
Un nome italiano è quello di Susanna Nicchiarelli, regista di “Miss Marx”, il film che racconta la vita di Eleonor Marx, la figlia minore di Karl Marx. Determinata anche ribelle e volenterosa, si racconta che fosse la preferita del filosofo e questo suo temperamento la portò a condurre una vita ricca di emozioni contrastanti tanto negli affari pubblici, quanto nel suo privato. Appassionata di teatro e di politica, Eleonor Marx divenne un simbolo per la sua intraprendenza e la sua inarrestabile voglia di fare.
Julia Von Heinz con And Tomorrow the Entire World
Berlinese, classe 1976, Julia Von Heinz è la regista del film “And Tomorrow the Entire World”, un lungometraggio che conduce lo spettatore nel racconto di una Germania ancora turbata e ferita da attacchi terroristici neofascisti. La storia ha una sua protagonista, la giovane Luisa che a soli vent’anni si unisce al movimento Antifa e prova, con tutte le sue forze, ad affrontare il timore di questi attacchi, spinta da un coraggio che non pensava di avere. Intanto, non può mancare il risvolto sentimentale: la ragazza cerca di fare colpo su Alfa, un attivista di cui si è perdutamente innamorata.
Non ci resta che attendere settembre per poter visionare questi film e capire chi merita l’ambito premio.