Esemplare nel Parco nazionale Arcipelago La Maddalena
Si chiama Inoche, che in lingua sarda significa “Qui”, la giovane aquila del Bonelli che da qualche mese volteggia sul Parco nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. Inoche è una delle aquile rilasciate in Sardegna grazie al progetto “Aquila a-Life”. Questo progetto che ha come finalità l’incremento dell’areale di aquila fasciata nel Mediterraneo occidentale. Poi il recupero della specie, oggi classificata – in Italia – in pericolo critico di estinzione (CR) a causa della distruzione dell’habitat, disturbo antropico e prelievo ai nidi per falconeria. Il progetto – iniziato nel 2017 – è coordinato da Grefa, una Ong spagnola. Con la collaborazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale in Italia e di ricercatori francesi. Nonchè con il supporto formale della Regione Sardegna; le azioni sull’isola sono realizzate da Forestas.
In Sardegna sono arrivati alcuni pulcini dalla Spagna già a fine 2018 mentre Inoche è stata liberata solo il 12 luglio 2019; ora è monitorata, come le altre, con un trasmettitore GPS che segnala la posizione ai ricercatori Ispra e che conferma la fase esplorativa dell’animale. Si spera che il progetto riesca ad invertire la tendenza negativa di questa specie in Italia, applicando l’esperienza maturata in quelle aree nelle quali le liberazioni hanno portato risultati positivi (Madrid, Navarra e Avala) anche se, purtroppo, alcuni esemplari rilasciati nell’isola sono deceduti a causa di impatti con le linee elettriche aeree o uccisi dai bracconieri.