A Sanluri il 22 agosto con Vittorio Sgarbi e la Lectio su Caravaggio e Pasolini
Sarà il fascino dell’arte di Caravaggio e della poesia di Pasolini, nelle sapienti parole del critico d’arte Vittorio Sgarbi, a dare il via alla quarta edizione di Sanluri legge. L’appuntamento è per questa sera ore 19 al parco S’Arei ex Scolopi – con la Lectio su Caravaggio.
Otto appuntamenti per la quarta edizione di Sanluri legge 2020. La formula, ormai consolidata e amata – come la cornice suggestiva che la ospita, il parco S’Arei ex Scolopi – apre quest’anno con la Lectio su Caravaggio di Vittorio Sgarbi, sabato 22 agosto, alle ore 19.00. Si chiude il 12 settembre con un doppio appuntamento, ospiti Antonello Pellegrino ed Alberto Manca.
La manifestazione è stata promossa dall’Amministrazione comunale; il sostegno della Fondazione di Sardegna e con il supporto dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, presieduta da Stefano Delunas.
Caravaggio e Pasolini
Il percorso letterario proposto si dipanerà attraverso un suggestivo e interessante parallelismo tra il Caravaggio e lo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini. Entrambi attratti dalle figure di giovani uomini, ragazzi di vita usati come modelli, e la stessa prematura scomparsa su una spiaggia deserta.
Vittorio Sgarbi terrà una lezione sulla figura di Caravaggio, attraverso un suggestivo ed interessante parallelismo tra il Caravaggio e lo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini. Entrambi attratti dalle figure di giovani uomini, ragazzi di vita usati come modelli, e la stessa prematura scomparsa su una spiaggia deserta. L’appuntamento è il 22 agosto, alle ore 19.00.
Il primo cittadino, Alberto Urpi, su Sanluri legge 2020:
“È con grande soddisfazione che quest’anno diamo il via alla quarta edizione di Sanluri legge, una manifestazione ormai amata e attesa. Quest’anno – nonostante tutte le difficoltà dettate dal Covid – abbiamo comunque un calendario fatto di importantissimi autori di fama nazionale e altri di spicco nel panorama regionale. Sanluri legge non è un festival monotematico, ma mira a coniugare più generi letterari. Un’operazione che in questi anni si è dimostrata vincente e che ha contribuito a migliorare l’offerta culturale in tutto il territorio”.