Il 26 agosto l’amico a quattro zampe viene celebrato nel mondo
Il 26 agosto è la Giornata Internazionale del Cane.
In Italia sono 7 milioni accolti in famiglia e gli esperti confermano: effetti benefici della convivenza dai più piccoli agli over 65.
Vivere con un cane fa bene al corpo e allo spirito: fa bene alla salute perché ci obbliga al movimento: accompagnarlo a “sgranchirsi le zampe” e a fare i bisogni almeno due volte al giorno è come avere un personal trainer privato, perchè a sgranchirsi le zampe sono anche i padroni e padroncini di ogni età. Da un’analisi del Centro Studi Senior Italia, emerge che i possessori di cani hanno il 57% di probabilità in più di svolgere attività fisica rispetto a chi non ne ha.
Meno pigri, più allegri anche perchè Fido migliora il nostro rapporto con la natura. Si esce di più da casa e si raggiungono luoghi all’aria aperta dove farlo correre in libertà e respirare aria pura. Ma non solo. Recenti studi scientifici hanno rivelato che la quasi totalità dei padroni (il 75%) vede il proprio animale come qualcosa di più di un amico. E diventa più socievole. Un’ottima cura anche per le persone più timide, perchè nessuno resiste ad accarezzare o ammirare una cane, soprattutto se è un cucciolo!
Ai cani viene affidata spesso la riabilitazione sociale, nella cosiddetta Pet Therapy, come supporto a persone disabili fisicamente, psicologicamente e neurologicamente. Uno studio americano parla degli incredibili benefici che un cane può apportare in una famiglia dove un componente soffre di una malattia terminale o grave cronica.
Senza contare i cani impegnati in un lavoro a fianco di un umano: poliziotti, pompieri, pastori… un rapporto quello tra l’uomo ed il cane che si pensa sia iniziato circa 35.000 anni fa, e divenuto sempre più stretto.
Sono sette milioni i vari Leo, Billy, Briciola, Lilli, Rex e Pippo che vivono con le famiglie della penisola italiana. Ci danno moltissimo e chiedono così poco in cambio. Dei veri amici.