narcao blues

Narcao Blues: domani Bad Blues Quartet e Irene Loche

Il Bad Blues Quartet e Irene Loche protagonisti domani (venerdì 28)
della terza serata della trentesima edizione del festival internazionale Narcao Blues.

Il blues targato quattro mori protagonista anche domani (venerdì 28 agosto) a Narcao (Sud Sardegna), nella terza serata del festival Narcao Blues edizione numero trenta, che in questa particolare annata si riconosce nel titolo “Sardinia Plays The Blues”.

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Ad aprire gli appuntamenti nella storica piazza Europa, alle 21.30, il Bad Blues Quartet, di ritorno al festival dopo due anni (nell’edizione 2018 ha suonato in uno degli appuntamenti dopoconcerto) per presentare il suo secondo album “Back On My Feet”. Il disco è stato prodotto dall’etichetta Talk About Records (2019) e patrocinato dall’associazione Blues Made in Italy. Il disco si muove sapientemente tra diversi generi musicali, abbracciando il blues più datato e torbido, passando per il funk e il country, e culminando, in alcuni suoi momenti, nel più puro hard rock, dando prova di una consolidata maturità e rinnovata consapevolezza di tutta la band. Sul palco ci saranno Eleonora Usala alla voce, Federico Valenti alla chitarra, Gabriele Loddo al basso e Frank Stara alla batteria.

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A farla da padrona nel secondo set (ore 23) sarà la regina del blues isolano, Irene Loche. Sul palco con un progetto in cui sonorità folk e soul si incontrano, e dove accordature aperte e ritmi lontani diventano protagonisti. Dal 2015, la cantautrice e chitarrista oristanese è ufficialmente artista Magnatone USA. Unica italiana nel panorama mondiale insieme a Jeff Beck, Billy Gibbons, Keith Richards, Jackson Browne, Neil Young, tra gli altri. Dal 2018 è diventata, inoltre, artista della Asher Guitars & Lap Steels; insieme ad artisti come nomi del calibro di Ben Harper, Jackson Browne, David Crosby, Marc Ford, Gregg Leisz, James Valentine, Zack Brown. Al fianco di Irene Loche ci saranno Andrea Sanna al Feder Rhodes e organo Hammond, Gian Luca Canu al basso e Alessandro Cau alla batteria.

Info

Gli abbonamenti per l’ingresso ai concerti sono esauriti; per informazioni la segreteria del festival risponde all’indirizzo di posta elettronica infoblues@narcaoblues.it e al numero 0781875071. Notizie e aggiornamenti sul sito www.narcaoblues.it e alla pagina Facebook.

Il Festival

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Narcao Blues prende vita nel 1989 per iniziativa dell’associazione culturale Progetto Evoluzione, nata l’anno prima con l’obbiettivo di contribuire alla crescita e lo sviluppo socioculturale del Sulcis, con una particolare attenzione verso i giovani. Oltre al festival vari progetti paralleli sono nati nel corso del tempo, dal South In Blues alla Gospel Explosion (rassegna itinerante che si tiene a dicembre, quest’anno alla sua sedicesima edizione), e poi seminari e conferenze per le scuole: iniziative che dimostrano come l’attività dell’associazione culturale Progetto Evoluzione e del proprio staff sia in continua crescita ed espansione, nonostante le difficoltà e le sfide che si presentano ogni anno. Di recente il Narcao Blues si è anche messo in luce per essere uno dei festival fondatori dell’Italian Blues Union, l’unione degli organizzatori e appassionati di blues dello Stivale. L’associazione fa capo alla più estesa European Blues Union, realtà che riunisce al suo interno ben ventitré nazioni.

La trentesima edizione di Narcao Blues è organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione con il contributo dell‘Assessorato della Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo e dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e con il patrocinio del Comune di Narcao.

XXX festival internazionale
NARCAO BLUES
Narcao (Sud Sardegna), 26 > 29 agosto 2020

venerdì 28 agosto
ore 21,30 • Bad Blues Quartet
ore 23,00 • Irene Loche

sabato 29 agosto
“Celebrating the Festival”
ore 21,30 • Vittorio Pitzalis
ore 23,00 • Francesco Piu

 

About Isabella Elaine Alexandra Farigu

Nata in Germania da madre tedesca e padre italiano, sono arrivata in Sardegna all'età di tre anni. Subito dopo il diploma mi sono trasferita a Londra dove ho lavorato nel settore ristorativo per dieci anni. Svariate stagioni estive le ho passate lavorando a Ibiza, Barcellona, Amburgo.. Ho una grandissima passione per i viaggi, i libri e gli animali.

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