Recupero degli apprendimenti partirà ai primi di settembre
Nessun allarme. Il ministero dell’Istruzione garantisce che il recupero degli apprendimenti ci sarà.
Comincerà dai primi di settembre. In alcuni casi in presenza, in altri, per il secondo grado, a distanza, a seconda dell’autonoma scelta delle singole scuole.
Proseguirà anche durante i prossimi mesi, così come previsto dalle norme che regolano il nuovo anno scolastico, che sono il frutto della gestione del periodo di emergenza sanitaria vissuto dal Paese.
La precisazione si rende necessaria a causa di titoli di stampa che lasciano presagire il contrario.
Il recupero degli apprendimenti non è “un mero adempimento formale”, ma nasce dalla “necessità di garantire l’eventuale riallineamento degli apprendimenti” dato il particolare anno scolastico vissuto da marzo a giugno dagli alunni.
Lo sforzo compiuto lo scorso anno scolastico è stato considerevole ed è stata data una pronta risposta alla necessità di garantire, seppure in una situazione drammatica, il diritto all’istruzione. Ora, sostiene il ministero dell’Istruzione, si tratta di recuperare ciò che si è inevitabilmente perso.
I corsi ci saranno, dunque, malgrado le minacce di diffida.
Non si può turbare il sereno avvio dell’anno scolastico già caratterizzato da numerose novità dovute all’emergenza sanitaria.