Da acciaio a carta valori sopra la media nazionale
Nel corso del 2019, in Sardegna hanno evitato la discarica 145.850 tonnellate di rifiuti di imballaggio, conferite in modo differenziato al sistema Conai per essere avviate a riciclo o recupero energetico. Lo rende noto il Consorzio nazionale imballaggi nel tracciare bilancio e consuntivo delle performance green del Paese nella raccolta. La regione mette a segno un +4,3% nei conferimenti rispetto al 2018, quando aveva affidato a Conai 139.835 tonnellate di materiale.
Nel dettaglio, i cittadini sardi hanno conferito 6.658 tonnellate di acciaio, 1.743 di alluminio, 21.282 di carta, 147 di legno, 45.349 di plastica e 70.670 di vetro. Numeri molto incoraggianti, che confermano i comportamenti virtuosi dei cittadini sardi già registrati da Ispra, e che permettono alla Sardegna di piazzarsi nella top 5 delle Regioni italiane più efficienti in termini di economia circolare e raccolta differenziata. Per coprire i maggiori oneri della raccolta differenziata, del resto, Conai lo scorso anno ha trasferito ai Comuni sardi 21 milioni e 240mila euro. Una cifra in crescita di quasi 6 punti percentuali rispetto ai 20 milioni e 65mila ricevuti nel 2018.
Osservando i dati pro capite, i sardi si sono assestati su numeri superiori alla media nazionale nei conferimenti di quasi tutti i materiali
Secondo i dati quindi ci sono i sardi sul podio della raccolta differenziata. Nel 2019 ogni abitante della Regione ha conferito una media di 5,65 kg di acciaio (la media italiana è di 3,79 kg), 25,12 kg di carta (23,22 kg), 28,1 kg di plastica (21,42 kg) e 47,09 kg di vetro (33,51 kg). Lo sguardo sulle province offre un panorama diversificato a seconda del materiale di imballaggio considerato. Nel dettaglio, la provincia di Oristano registra il pro capite più alto per alluminio (1,50 kg) e legno (1,12 kg); Nuoro svetta con il dato più alto per l’acciaio (7,19 kg); Cagliari mette a segno i risultati migliori per la carta (28,18 kg); Sassari emerge invece con un primato per i conferimenti di imballaggi in plastica (31,28 kg) e vetro (57,70 kg).