Marta Daddato, la più giovane e amata Rapper Italiana, seguitissima sui social. “Si racconta” ai microfoni di Unica Radio.
Marta Daddato è la più giovane Rapper della scena italiana. E’ nata a Roma il 21 dicembre del 2002. Scopre la passione per il canto e per la musica urban all’età di soli 13 anni. Nel 2019 firma con Cantieri Sonori, pubblicando il suo primo singolo “Sto Una Bomba” scritto assieme a Marco Canigiula, autore discografico già per le cantanti Annalisa ed Emma Muscat. Nello stesso anno pubblica il suo secondo singolo “Danni” prodotto da Skywalker e sempre scritto da Marco Canigiula. A Febbraio del 2020 esce il suo terzo singolo “Queen” riscuotendo sin da subito un gran successo. E infine possiamo ricordare che nonostante la sua giovanissima età, possiede su Instagram 663 mila followers e su Tik-Tok 1,5 milioni di followers.
Marta Daddato ci racconta come ha trascorso questa estate insolita rispetto alle altre.
Marta Daddato descrive quest’estate molto strana a causa della mascherina e a causa del distanziamento. Però non ci nasconde che alla fine l’ha trascorsa molto bene. Ha avuto modo di trascorrere le sue vacanze in Sardegna nella zona di Calaliberotto poco prima che scoppiasse “il casino delle discoteche”.
Cosa ha spinto Marta Daddato a iniziare questo percorso ?
Marta Daddato afferma che la passione per la musica è nata all’età di 13 anni, quando frequentava le medie. Ha scoperto la musica semplicemente ascoltandola , iniziando a scrivere pensieri e quello che le passava per la testa. Successivamente ha iniziato a scrivere sulle basi e dallo scorso anno ha cominciato a lavorare con Cantieri Sonori e con Marco Canigiula.
Prendendo in esame il tuo primo singolo “Sto una Bomba” che tipo di messaggio vuoi lanciare con questa canzone?
Per Marta Daddato il suo primo singolo “Sto una Bomba” lo si può associare ad un mood che ricorreva in quel periodo. Per la cantante “Sto una Bomba” significa sto benissimo, era un modo per esprimere se stessa e un modo per far passare attraverso la canzone un mood nel quale la gente si potesse ritrovare. “Un messaggio positivo”.
Come è stato per Marta Daddato ritrovarsi improvvisamente nel mondo del successo ?
Marta Daddato afferma: “Beh sicuramente non mi ci sono trovata improvvisamente, perchè non ho avuto il periodo di boom. E’ stato un crescere graduale. Oltre ad essermi avvicinata al rap durante il periodo delle medie, ho iniziato il mio percorso sui social che è andato in parallelo con la mia passione per la musica. Ho iniziato con la piattaforma che prima si chiamava “Musically” poi diventata Tik-Tok. Sono 5 anni che faccio video sulla piattaforma e di giorno in giorno i followers e le persone che mi seguivano sono aumentate, sino ad arrivare ai numeri odierni”.
Quanto sono fondamentali i social per i giovani di oggi? Mi farebbe piacere conoscere il pensiero di Marta Daddato riguardo a Tik-Tok.
I social per la maggior parte dei giovani secondo Marta Daddato sono un punto di ritrovo dove poter condividere l’esperienza della propria vita . “Per me sono fondamentali per farmi conoscere e far vedere come sono. Ciò che mostro sui social sono sempre io, ma semplicemente dietro un’altra forma. Tik-Tok è un social molto particolare diverso da Instagram e dagli altri social nel quale puoi essere molto più creativo” ma si possono riscontrare dei lati negativi come : “i commenti che risultano più cattivi e aggressivi da parte delle persone. Mentre la parte positiva di questo social è che puoi essere conosciuto molto più facilmente attraverso un algoritmo che ti da la possibilità di mandare i video nei Per Te. “Tutti i social sono basati sulla creatività e sull’essere se stessi . Quindi poi alla fine, non sono cosi cattivi”.
Attualmente stai lavorando su qualche nuovo progetto ?
Marta Daddato ci svela che attualmente sta lavorando sul disco di prossima uscita e sta scrivendo moltissimi pezzi. E’ un periodo nel quale si sente molto ispirata e non vede l’ora di farci sentire il tutto il prima possibile !