Per Teresina Collu “Il giardino come memoria, in una storia esemplare fatta di eroi del quotidiano e di piccoli grandi gesti”.
Il giardino intitolato alla memoria di Teresina Collu, in viale Diaz a Cagliari, accanto al bunker di Monte Mixi, trova spazio tra le pagine dell‘edizione 2020 di Topscape Paysage. Unico periodico internazionale nato in Italia e dedicato al tema della progettazione del paesaggio, in uscita nei giorni scorsi.
È questo il caso dello spazio verde che nel centro di Cagliari viene realizzato come donazione alla collettività da parte di un singolo cittadin. Un ricordo infatti della madre che lì amava passeggiare con il nipotino.
Un percorso inedito per un “loving memory” che, sfidando regolamenti e norme, restituisce alla città un piccolo quanto prezioso giardino urbano.
Era febbraio 2018 quando la signora Collu rimase vittima di un fatale incidente stradale mentre attraversava sulle strisce pedonali viale Diaz. Qualche mese dopo i figli presentarono al Comune di Cagliari il progetto dello studio Dmc Architetti con la proposta di realizzarlo a spese loro. L’amministrazione comunale accolse la richiesta e la supportò con ogni mezzo.
Un anno dopo, nel febbraio 2019 il giardino fu inaugurato e oggi è possibile vederlo protetto da una leggera staccionata che in primavera si colora dei fiori di Plumbago.
E’ dotato di attrezzature per il gioco, e abbellito da una grande quantità di nuovi fiori e arbusti. Si tratta di un riuscito esempio di collaborazione pubblico/privato che stabilisce un iter chiaro per chiunque in città voglia percorrere questa strada. Non è la prima volta che i progetti verdi di DMC, studio di architettura tutto al femminile, ottengono l’attenzione delle riviste di settore.
Contribuendo così a portare le bellezze di Cagliari in giro per il mondo.
Accadde nel 2018 per un altro spazio pubblico molto amato e curato dai cittadini, il giardino Circu de Soli a Mulinu Becciu. Ma anche più di recente con il Secret Garden, area di proprietà privata che mette in evidenza l’importanza dell’incremento del verde.
«Gli investimenti diffusi, siano essi pubblici o privati, possono essere considerati un obiettivo facilmente perseguibile. Spiegano le professioniste della DMC – soprattutto ora che i cittadini si sono resi conto, anche per via del Covid 19, di quanto sia importante poter usufruire delle aree verdi».