Waiting for the Barbarians, Mediterraneo e il Premio Zavattini al centro della sesta puntata di Cult Fiction
La recensione a caldo
È arrivata, barbarica, dopo una lunga estenuante e sofferta attesa, ma alla fine è arrivata. Caspita se è arriva. Né in anticipo, né in ritardo. È arrivata esattamente quando ha voluto farlo (Semipluricit.). A scanso di equivoci, si parla della nostra recensione a caldo che, nella sesta puntata, ha avuto come argomento Waiting for the barbarians, la nuova pellicola di Ciro Guerra che ha come protagonisti Johnny Depp, Mark Rylance e Robert Pattinson.
Riassuntino for Dummies
Atmosfera bellica e lunghe attese, hanno dominato tutta la prima parte della puntata, dedicata al film di Ciro Guerra. Le stesse atmosfere le ritroviamo in Mediterraneo di Gabriele Salvatores del 1991. Un chiaro esempio di attese e guerra ma all’italiana. Interpreti come Abatantuono, Bisio, Cederna e tanti altri ci mettono la faccia e conquistano l’Oscar.
L’Ospite
Antonio Medici è stato l’ospite in collegamento telefonico, grazie alla collaborazione con Diari di Cineclub. Medici è docente di Cinematografia Documentaria presso l’Università Roma Tre e di Archivi Audiovisivi presso l’Università della Tuscia, ma anche critico, saggista e Direttore artistico del Premio Zavattini, promosso dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Tutti temi trattati abbondantemente durante la sesta puntata di Cult Fiction.
Qui in basso trovate il podcast di questa sesta puntata. Seguite i profili Instagram e Facebook di Cult Fiction per restare aggiornati sulle nostre attività.
Appuntamento alla settimana prossima, sempre di giovedì, sempre alle 20:00, sempre su Unica Radio. #staytuned