Spaghetti con sarde, un piatto semplicissimo ma sempre vincente e mai e poi mai banale e sempre adatto in ogni occasione
All’ angolo del quartiere, quello che porta direttamente alla piazza principale, le signore Concetta, Rosalia e Santina stanno comodamente sedute a discutere su quale sia l’autentica versione degli spaghetti con sarde, tipico piatto della cucina siciliana. La prima utilizza soltanto i bucatini, la seconda afferma che le sarde da usare sono quelle piccole che sono più tenere e saporite; mentre la terza non ama lo zafferano e preferisce la passata o al massimo il concentrato di pomodoro. Per fortuna le tre signore sono d’accordo sui tre capisaldi: sarde, pasta e l’immancabile finocchietto selvatico per preparare una favolosa pasta con le sarde.
Come avrete capito di versioni ne esistono davvero tante, come potrebbero raccontare le nostre amiche sicule… ma noi speriamo di aver colto in pieno l’autentica e verace anima di questo piatto, fatta di note agrodolci, colori caldi di terra e inebrianti profumi di mare, come un buon piatto di pesce deve essere. La pasta con le sarde raccoglie tutte queste suggestioni per regalarle al palato e alla fine metterà d’accordo tutti, comprese Concetta, Rosalia e Santina! E se siete amanti di questo pesce azzurro, provate anche una versione che abbina sarde e broccoli!
Preparazione
Pulite bene i finocchietti eliminando le parti più coriacee. Lessateli per 3 minuti in abbondante acqua bollente. Scolateli e tagliateli finemente.
Tagliate la cipolla finemente, ricoprite il fondo di una padella con l’ olio e lasciatela appassire.
Aggiungete le acciughe e, quando saranno ben sciolte nel soffritto, unite il finocchietto tritato.
Pulite le sarde, privatele della testa e della lisca centrale e apritele.
Tenetene da parte una per piatto così da usarle, una volta scottata in padella con un po’ d’olio e solo dalla parte della carne, come decorazione su ogni piatto.
Private le sarde che restano di ogni scarto, tagliatele a pezzi (circa 2 per filetto) e fate insaporire in padella. Ammollate l’uva passa per 20 minuti in una ciotola piena d’acqua tiepida e scolatela.
Sciogliete lo zafferano in un paio di cucchiai di acqua calda e, dopo un paio di minuti, aggiungetela al composto. Unite l’uvetta e pinoli tostati. Salate, pepate e spegnete il fuoco. Cuocete la pasta solo quando il condimento sarà pronto così da lasciarlo insaporire per bene. Scolate la pasta ben al dente e amalgamatela con il condimento direttamente in padella. Servite ogni piatto con del pangrattato abbrustolito e una sarda di decorazione in un paio di cucchiai di acqua calda e, dopo un paio di minuti, aggiungetela al composto. Unite l’ uvetta e pinoli tostati. Salate, pepate e spegnete il fuoco. Cuocete la pasta solo quando il condimento sarà pronto così da lasciarlo insaporire per bene. Scolate la pasta ben al dente e amalgamatela con il condimento direttamente in padella. Servite ogni piatto con del pangrattato abbrustolito e una sarda di decorazione.