Patto Olanda: ad Olbia apre il consolato dei Paesi Bassi
Patto Olanda: scambi commerciali, partnership tecnologica e creditizia, servizi per le aziende e supporto all’internazionalizzazione. Sono i pilastri dell’alleanza suggellata tra nord Sardegna e Olanda. Joost Flamand, ambasciatore dei Paesi Bassi, ha incontrato a Sassari i vertici di Confindustria Sardegna, al termine di un tour che ha portato a confronti con le istituzioni locali.
L’attenzione del governo olandese per l’isola è confermata dalla scelta di Olbia come sede del consolato dei Paesi Bassi in Sardegna. La rappresentante è Cristina Ricci. La scelta di Olbia non è casuale, considerata la crescita dei flussi turistici e commerciali tra Olanda e Sardegna. “Vogliamo crescere insieme, le premesse ci sono tutte – dichiara Flamand. Ora arrivano i finanziamenti europei e bisogna dare contenuto agli investimenti e io sono per la prima volta in Sardegna per capire quali siano i programmi”. C’è la volontà reciproca di costruire e crescere insieme.
“Rappresentiamo 350 imprese di vari settori, per noi i Paesi Bassi sono una realtà consolidata” afferma Giuseppe Ruggiu, presidente di Confindustria Sardegna. “Penso che la presenza del consolato sia ulteriore occasione di sviluppo”. Per Cristina Ricci “la Sardegna è una destinazione turistica importante per gli olandesi, ma ci sono altri settori interessanti da prendere in considerazione”. Vi sono infatti potenzialità dell’isola che si discostano anche da ciò che riguarda strettamente il turismo e le opportunità ad esso annesse.
All’incontro ha partecipato anche Valerio Scanu, presidente del Consorzio industriale, la cui “transizione verde” è senz’altro un’opportunità con un’Olanda particolarmente sensibile ai temi dello sviluppo sostenibile. I due paesi dunque hanno ottime possibilità di costruire qualcosa di importante, attraverso la collaborazione e la crescita.