Il procuratore Paolo de Angelis ha incaricato i carabinieri di acquisire informazioni
Contagi in aumento: tornano a salire i nuovi casi di coronavirus in Italia, altri 10.874 rilevati in un giorno. Le prime dosi di vaccino potrebbero essere “disponibili all’inizio di dicembre”, secondo il premier Conte. L’ Irlanda è il primo paese europeo a ripristinare il lockdown.
Alcune Regioni, così come fatto già ieri dalla Lombardia, stanno chiedendo in queste ore il consenso del ministro della Salute, Roberto Speranza, per potersi tutelare. Per ora si tratta di chiusure restrittive e localizzate, come ha deciso di fare la Regione Piemonte. Lombardia e Campania verso il coprifuoco dalle 23 alle 5 del mattino. Chiusure mirate anche nelle grandi città, con chiusure di vie e piazze della movida di Roma e Torino.
Secondo il ministro della Salute, Roberto Speranza, ci sarebbero ancora i margini per piegare la curva dei contagi in aumento ed evitare così una chiusura totale. “Lavoriamo giorno e notte per evitare il lockdown ma i numeri dei prossimi giorni non sono scritti in cielo, dipendono dalle misure – ha chiarito intervenendo in tv – Chiedo alle persone di fare uno sforzo per evitare spostamenti inutili, uscite inutili”. Il ministro cita quindi la parola che sembrava un tabù, lockdown, affermando che forse lo si può ancora evitare, ma facendo capire che se la situazione dovesse peggiorare quella potrebbe essere la soluzione.
Nel frattempo al Sirai di Carbonia
La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta sulla vicenda dei due tamponi già testati ma utilizzati comunque lo scorso 7 ottobre su altrettanti volontari.
L’indagine è contro ignoti ed è confluita nel faldone che raccoglie gli esposti (anonimi e firmati), le denunce e le segnalazioni su tutto ciò che riguarda la diffusione del Covid-19. Il procuratore aggiunto Paolo de Angelis ha incaricato i carabinieri di acquisire informazioni e documentazione relative all’episodio. Come conseguenza dell’errore il 16 ottobre l’Ats ha sollevato dall’incarico Maria Cristina Garau, direttrice del Servizio di laboratorio nei cui locali si era verificato l’incidente.