La Dinamo Banco di Sardegna parte bene anche in Europa. La prima gara del gruppo A di regular season della Champions League regala ai sassaresi una vittoria casalinga contro il Galatasary, sconfitto 93-84 al termine di una partita che ha riservato ai ragazzi di coach Pozzecco più di un’insidia, sebbene il risultato non sia mai stato veramente in bilico. Tra campionato e coppa, è la terza vittoria di fila per i biancoblu, che stanno scoprendo poco a poco il talento di Justin Tillman e in attesa di Stefano Gentile iniziano a oliare gli ingranaggi tattici elaborati dallo staff tecnico.
Spissu e compagni partono bene, con un ottimo approccio offensivo e difensivo che contiene gli avversari fino a toccare il massimo vantaggio a +18, chiudendo il primo tempo sul 44-30. Rientrati dallo spogliatoio, i turchi reagiscono e da -14 si portano fino a -6, ma a quel punto salgono in cattedra Marco Spissu, 22 punti in totale, Miro Bilan, a un passo dalla “doppia doppia”, e Filip Kruslin, che nel momento più difficile infila due bombe di importanza capitale, e Justin Tillman, che chiude con 17 punti e la sensazione di ampi margini di “acclimatamento”.
Gianmarco Pozzecco non nasconde la sua soddisfazione: “Gli avversari son stati molto bravi e ci hanno messo in difficoltà fino alla fine, e noi abbiamo diversi giocatori alla prima esperienza in una coppa europea”, è la prima considerazione. “Tutti i ragazzi sono partiti estremamente concentrati e tutta la squadra ha giocato con gli stessi intenti – aggiunge – son contento per Tillman e Pusica, ma in generale le ultime due partite mi hanno soddisfatto al di là del risultato”.
Sorride anche Kruslin. “Siamo sempre rimasti in controllo della partita e ognuno ha dato il proprio contributo a questa vittoria e questa è la cosa più importante”.