I termini di derivazione inglese fanno ormai parte del nostro glossario quotidiano e la parola streaming è uno di questi.
Vediamo da vicino tutte le applicazioni di questa modalità di accesso ai contenuti e come ha cambiato la nostra epoca e soprattutto il mondo del gioco virtuale e quello della visione di contenuti sportivi.
Giochi di carte, casinò live e i croupier in carne ed ossa
Se ci avessero detto solo 20 anni fa che avremmo potuto guardare il Cagliari o la nostra squadra del cuore in diretta sul nostro telefono o che avremmo potuto giocare a giochi da casinò con croupier dal vivo, ma in pantofole e senza uscire di casa, o ancora mettere in pausa una partita di qualsiasi sport, non ci avremmo minimamente creduto. Ed invece tutto ciò è diventato realtà grazie allo streaming, parola ereditata dall’inglese e che vuol dire letteralmente “fluire, scorrere”, come si può leggere anche sul vocabolario online Treccani.
Uno dei settori ad aver maggiormente beneficiato di questa evoluzione digitale è quello del gioco online, sia esso d’azzardo o gratuito, e che al giorno d’oggi rappresenta uno degli intrattenimenti più apprezzati in Italia. Lo streaming ha permesso il cosiddetto “salto di qualità” al gioco virtuale, garantendo una trasparenza maggiore e un’esperienza di gioco quanto più reale, offrendo inoltre l’opportunità di avere un croupier in carne ed ossa sul nostro schermo e, su alcune piattaforme, anche la possibilità di utilizzare chat con gli altri giocatori per scambiarsi battute o impressioni. Partecipare a tavoli da poker o a giochi di roulette in modalità live è ormai consuetudine e lo streaming e le grafiche delle piattaforme di casinò riescono a ricreare l’atmosfera di un casinò vero e proprio.
Sky Go, DAZN e il tasto pausa e poi film, musica e serie TV
La forza di questa modalità di fruizione sta nella possibilità di disporre di contenuti in diretta con l’aggiunta di altre opzioni davvero interessanti, quali, ad esempio la possibilità di mettere in pausa anche una partita di calcio e poi riprendere la visione o registrare il contenuto che stiamo visionando. Vi sono vari tipi di streaming, ma le due principali categorie sono quelle in diretta oppure on demand e l’utilizzo può essere fatto direttamente da browser web oppure con appositi software. Al 7 ottobre 2020 l’applicazione DAZN, il colosso per lo streaming on demand e in diretta di sport, vede oltre dieci milioni di download in tutta Europa mentre Sky Go campeggia insistente su oltre cinque milioni di dispositivi nel Regno Unito e oltre un milione in Italia.
Questo è un dato che ci dice già molto sulla popolarità di questa modalità di fruizione degli eventi sportivi e non. Inutile poi citare piattaforme come Netflix, che ha oltre quattro milioni di abbonati solo in Italia, Spotify, che nel 2019 festeggiava il raggiungimento dei 100 milioni di abbonati Premium arrivati a 138 al 2020, poi ancora Amazon Prime e Music, che garantiscono migliaia e migliaia di film, serie TV e musica.
Il mondo dei contenuti è cambiato e questo soprattutto grazie all’introduzione dello streaming, che ha letteralmente rivoluzionato la visione di film, l’ascolto di musica e le possibilità e le modalità di gioco virtuale. Ma le sorprese non sono assolutamente finite e le novità maggiori si avranno quando verrà introdotta definitivamente l’intelligenza artificiale nel mondo dell’intrattenimento. Ne vedremo sicuramente delle belle e alcuni esempi esistono già, basti pensare agli occhiali Google Glass, ancora in fase di miglioramento e che permettono già di fare cose fino a qualche anno fa impensabili.