Dal 4 al 10 novembre, a Cagliari, la promozione del vocabolario Zingarelli edizione 2021 e il racconto della bellezza della lingua italiana
Un milione di cartoline saranno consegnate a domicilio in sette città. Dopo Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze e Roma, ultima tappa nel capoluogo sardo.
Arriva a Cagliari #ciboperlamente, dove si racconterà la bellezza della lingua italiana attraverso la storia e l’origine delle parole: le etimologie.
#Ciboperlamente è un servizio di consegne a domicilio di curiosità lessicali mediante la distribuzione di un milione di cartoline in sette città. Il progetto si conclude nel capoluogo sardo da mercoledì 4 novembre a martedì 10.
Come nei servizi delivery di cibo, l’iniziativa mira a solleticare l’appetito di cultura dei lettori attraverso la consegna a domicilio di parole. Ci sono speciali “postini” Zanichelli in bicicletta (il servizio coinvolge le più grandi compagnie di corrieri a pedali che si occupano quotidianamente di consegnare in maniera etica ed ecologica). Recapiteranno in diversi quartieri ventuno tipi di cartoline, con la spiegazione dell’etimologia di altrettante parole.
Le cartoline e la descrizione
Nelle cartoline ci sono parole descritte e spiegate anche attraverso la forza delle immagini, appositamente create da Fernando Cobelo, l’illustratore venezuelano di casa in Italia da anni, autore dei disegni delle nuove copertine dei dizionari Zanichelli, che lavora con metafore visive e immagini essenziali.
Tramite le cartoline illustrate si possono anche scoprire tante altre parole grazie all’offerta di tre mesi di consultazione di quattro dizionari digitali gratis. Il pubblico e ha anche la possibilità di ordinarle attraverso il sito ciboperlamente.zanichelli.it. Si può scegliere tra diverse tipologie di “menu di parole”, ciascuno con un proprio focus tematico: Menu tradizionale, Menu innovazione, Menu esotico, Menu del giorno, Menu turistico, Menu bimbi, Menu dello chef;
Un progetto tutto da scoprire
Le cartoline saranno consegnate gratuitamente a casa con un packaging realizzato in materiale riciclato da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, che raggruppa circa 3.300 aziende, tra cartiere, produttori, trasformatori e importatori di carta e cartone per imballaggio.
Parole da scoprire, parole da indossare: Forse, Nikefobia, Robot, Slogan, Yoga sono quelle che il marchio di moda Department Five ha scelto di stampare, insieme alle rispettive etimologie, su cinque diverse T-shirt basic-chic che si possono acquistare online sul sito www.department5.com; Indossare una t-shirt Department Five con una parola e la sua etimologia sarà un gesto leggero per sottolineare una dimensione profonda della lingua.
L’etimologia e il suo significato
Esaminare l’etimologia di una parola significa collocarla nel tempo e nello spazio, nel suo sviluppo, nei suoi rapporti. Le etimologie particolarmente significative, nell’edizione del nuovo vocabolario, sono contraddistinte dal simbolo grafico di un alberello. Quando se ne conosce l’etimologia, si comprende meglio la natura di una parola e la si usa nel modo più adeguato. Per esempio, l’aggettivo “attonito”, rispetto a possibili sinonimi come “stupito”, “meravigliato”, “sbigottito”, eccetera, ha etimologicamente il significato di “stordito dal tuono”. Le etimologie costituiscono anche una autentica risorsa nell’ambito della didattica, consentendo ai docenti di muoversi nella rete orizzontale (sincronica) o verticale (diacronica) delle parole.
In ultima analisi, dato che usiamo il linguaggio per decodificare la realtà, una miglior comprensione del passato permette di avere una presa più ferma sul nostro presente e sul futuro.