L’attore, celebre per aver interpretato James Bond per ben sette volte, è mancato all’età di 90 anni. La notizia arriva dalla BBC.
È morto Sean Connery, aveva 90 anni. Lo riferisce la BBC. Connery è stato uno degli attori più apprezzati del ventesimo secolo, celebre soprattutto per aver prestato il volto a James Bond per ben sette volte, tra Anni 60 e 70. Nel corso della sua lunga carriera, l’attore scozzese ha recitato anche «Marnie» (1964), di Hitchcock, «Rapina record a New York» di Sidney Lumet, «Caccia a Ottobre Rosso» di John McTiernan, senza dimenticare grandi successi come «Indiana Jones e l’ultima crociata» di Steven Spielberg e «Highlander – L’ultimo immortale» (1986) di Russell Mulcahy. Indimenticabile ne «Il nome della rosa»: il ruolo di Guglielmo da Baskerville gli è valso il Premio BAFTA come miglior attore. La consacrazione definitiva è arrivata grazie al ruolo di Jimmy Malone nel capolavoro di Brian de Palma «The Untouchables – Gli intoccabili» (1987). Per questa interpretazione il divo scozzese ha ottenuto un premio Oscar e un Golden Globe.
Prima di sfondare nel cinema, Sean Connery ha avuto un’infanzia povera: per mantenersi, nel corso degli anni, ha fatto anche il bagnino, il muratore, il lavapiatti, il verniciatore di bare e la guardia del corpo. Il trampolino di lancio verso il successo è stata la sua partecipazione a Mister Universo, nel 1953: il terzo posto conquistato al concorso gli ha permesso di ottenere delle piccole parti in tv e, in seguito, al cinema. Connery, molto geloso della sua vita privata, è stato sposato due volte e aveva un figlio, Jason. Dopo un primo matrimonio con l’attrice australiana Diane Cilento, nel 1973 si è risposato con la pittrice Micheline Roquebrune, che gli è rimasta accanto fino alla fine.
Nasce a Fountainbridge, un sobborgo di Edimburgo, il 25 agosto del 1930 da Joseph Connery.
Il padre un contadino e camionista scozzese figlio di immigrati irlandesi, e da Euphemia “Effie” McBain, una cameriera scozzese. Ha un fratello minore, Neil, anch’egli attore. All’età di undici anni inizia a prendere lezioni di danza; a sedici decide di lasciare la scuola e di arruolarsi nella Marina Militare Britannica. A questo periodo risalgono due particolari tatuaggi che si fa apporre sul braccio destro: “Scotland Forever” (“Scozia per sempre”) e “Mom & Dad” (“Mamma & Papà”). La sua esperienza nella Royal Navy si interrompe nel 1950, quando non supera le visite mediche per una grave ulcera gastrica ed è congedato.