Ipotesi delle restrizioni: aggiornamento a domani il vertice tra governo e Regioni, Comuni e Province sulle norme del prossimo Dpcm-anti Covid.
Tra le ipotesi delle restrizioni allo studio, su proposta delle Regioni, c’è anche quello per limitare gli spostamenti degli over 70. È una delle ipotesi prospettate da Lombardia, Piemonte e Liguria. Con l’aggiunta del governatore lombardo Attilio Fontana che chiede che le “misure siano omogenee” in tutto il Paese. Avvisa inoltre: “No ai lockdown locali, se si ferma Milano si ferma la Lombardia”.
Netto l’intervento del ministro della Salute Roberto Speranza. “Possiamo anche alzare l’asticella nazionale su alcuni punti condivisi” rispetto alle misure per l’intero paese stabilite dall’ultimo Dpcm. E ancora “su alcuni territori alziamo i livelli di intervento”.
E sulla scuola “non si deve prendere una decisione univoca, ma deve dipendere dal grado di Rt (indice di contagiosità, ndr) in ogni Regione” sostiene il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia. “Se un Rt supera un certo livello – spiega – allora alcune misure già previste dal piano che abbiamo condiviso e aggiornato insieme devono scattare in automatico”, ha aggiunto.
La richiesta dei sindaci
Chiusura dei centri commerciali nei weekend, perché è in quei giorni che si concentra l’affluenza, e chiusura degli sportelli scommesse nelle tabaccherie e nei bar, perché è lì che si sposta il flusso di chi trova chiuse le sale scommesse. E’ quanto chiesto al governo dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro, a nome dei sindaci, insieme a un’intesa di fondo sulle limitazioni da disporre.