DopOff: sport e disabilità fisica. Progetto di ricerca e formazione sul fenomeno doping”, presentata dall’Università Telematica IUL
Con nota del giugno 2019, il Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria ha ammesso al finanziamento della Sezione per la vigilanza e il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive. L’iniziativa “DopOff – Sport e disabilità fisica: progetto di ricerca e formazione sul fenomeno doping”, presentata dall’Università Telematica degli Studi IUL.
L’indagine
L’Ateneo IUL, coerentemente con quanto proposto nel progetto, ha quindi avviato un’indagine. Questa, finalizzata a valutare il livello di conoscenza e consapevolezza sul doping tra le persone disabili che praticano attività sportiva.
L’indagine, patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico, è finalizzata a restituire un quadro complessivo sul tema indagando nel mondo dello sport agonistico e dilettantistico. Inoltre, ha l’obiettivo prioritario di effettuare una mappatura del territorio a livello nazionale individuando eventuali differenze con gli sportivi normodotati.
La ricerca non punta solo a indagare il tema del doping tradizionalmente inteso. Infati, mira anche a ambiti correlati quali il rischio di assumere integratori inutili o in eccesso non prescritti, la pratica del boosting o altri metodi di doping meno noti.
In base al risultato del questionario saranno proposti interventi di formazione. Finalizzati sia a incrementare il grado di consapevolezza sul tema con un focus specifico sulla disabilità sia a fare cultura su questo fenomeno attraverso strumenti digitali innovativi.
Per poter raggiungere un campione rappresentativo abbiamo necessità del contributo di tutti! Inoltre, i dati raccolti tra gli atleti agonistici e sportivi amatoriali disabili – raccolti e analizzati in anonimato – daranno vita a un report di ricerca.