Anticiclone in rinforzo: al via una fase improntata alla stabilità in Sardegna. L’alta pressione si rafforza ulteriormente, determinando condizioni di tempo stabile ma non del tutto soleggiato.
Nel meteo di oggi va segnalata, infatti, ancora la presenza di nubi basse sulle coste settentrionali e locali banchi di nebbia o foschia densa in pianura e nelle valli nelle ore più fresche della giornata. Temperature stazionarie. Ventri deboli, in locale rinforzo da Levante sul Canale di Sardegna. Mari tutti quasi calmi o poco mossi. Il rinforzo dell’anticiclone subtropicale sul Mediterraneo dà la stura ad una fase di tempo stabile, termicamente gradevole e per larghi tratti soleggiato in Sardegna. Da segnalare solo il transito di nuvolosità medio-alta e la presenza banchi di nebbia o foschia nottetempo e al primo mattino nelle valli e nelle pianure interne dell’isola, effetto del ristagno di aria umida nei bassi strati dell’atmosfera. Clima decisamente mite per il periodo.
Le stazioni metereologiche.
In meteorologia la stazione meteorologica è un insieme di strumenti di misura che permettono di controllare/monitorare le condizioni fisiche dell’atmosfera in un dato luogo, per un tempo indefinito, relativamente ai suoi parametri fondamentali, a fini meteorologici e climatici. Può essere allestita in ogni punto della superficie terrestre che sia pianura, collina, montagna o in mare aperto. I parametri atmosferici, per il meteo, in quota lontano dalla superficie terrestre sono invece rilevati tramite palloni sonda, aerei e satelliti meteorologici. Le stazioni meteorologiche presidiate prevedono l’impiego di personale per poter completare le informazioni da integrare ai dati rilevati; il personale generalmente effettua osservazioni su visibilità, tipo di copertura nuvolosa e variazione del tempo rispetto alla rilevazione precedente.
Le stazioni meteorologiche automatiche o caricate dall’uomo, le più moderne delle quali dotate di sistema DCP (Data Collection Platform) rilevano automaticamente tutti i dati e i parametri meteorologici e, grazie ad un sistema trasmittente, inviano i messaggi SYNOP alla rete GTS dell’Organizzazione meteorologica mondiale e al Meteosat che poi li reindirizza ai centri deputati alla loro ricezione.