Al via alla Farnesina un nuovo ciclo di confronti per la valorizzazione del Made in Italy 2021-2022.
“La promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti sono fondamentali per la tenuta economica del Paese. Assumono una rilevanza ancora maggiore alla luce della grave situazione legata alla pandemia del Coronavirus, che ha sensibilmente rallentato gli scambi commerciali delle nostre produzioni agroalimentari sui mercati globali”. Lo ha sottolineato il presidente della Copagri Franco Verrascina.
Lo ha dichiarato durante la riunione per la programmazione del Piano Straordinario di Promozione del Made in Italy (PSMI) per il biennio 2021-22.
“Ringraziamo il Ministero degli Affari Esteri per aver avviato questo nuovo ciclo di incontri che hanno a loro volta portato a delineare i contenuti del cosiddetto ‘Patto per l’Export’, siglato a giugno 2020””. Ha ricordato il presidente.
La Farnesina sarà dunque cuore e cervello del Made in Italy. Passano, infatti, al ministero degli affari esteri tutti i poteri, le funzioni e la strategia per la politica commerciale, la promozione all’estero e l’internazionalizzazione del sistema Italia.
“Non dobbiamo mai dimenticare che il reddito dei produttori agricoli dipende in larga parte dai consumi interni e dall’export”. Ha evidenziato Verrascina.
“Plaudiamo pertanto all’impegno coordinato del governo. Portato avanti con il fine di promuovere e stimolare la crescita del Made in Italy e di attrarre gli investimenti. Rappresenta quindi un forte e positivo segnale di attenzione e di fiducia nei confronti del Paese e dei mercati esteri; dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione per evitare di veder sfumare il patrimonio di credibilità dell’agroalimentare nazionale. E’ stato ottenuto in decenni di sacrifici e di impegno da parte dei nostri produttori agricoli”, ha concluso il presidente della Copagri.
https://www.unicaradio.it/2020/04/copagri-sardegna-la-regione-cambi-passo/