Eurydice, la rete europea di informazione sull’istruzione, compie 40 anni, celebrando un’importante tappa del proprio percorso di supporto e promozione della cooperazione nel settore educativo tra gli Stati europei.
Dalla sua fondazione, nel 1980, Eurydice ha accompagnato lo sviluppo delle politiche educative dei vari Paesi. Fornendo infatti studi comparativi, rapporti sintetici e dati aggiornati provenienti dagli ambiti nazionali.
L’Italia fa parte di Eurydice sin dalla sua nascita. Con l’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani che accolse la rappresentanza della rete nei primissimi anni di vita. Dal 1985, l’Unità italiana di Eurydice trova la sua sede operativa presso l’Indire.
“I prodotti e i servizi di Eurydice, per il Direttore Generale di Indire Flaminio Galli, rappresentano uno strumento di comparazione dei sistemi scolastici e delle politiche educative. Infatti, l’esperienza acquisita negli anni da Indire nella gestione di iniziative, progetti e programmi sui temi dell’istruzione consentono di offrire un contributo. Sempre più di qualità alla ricerca e all’analisi del nostro sistema educativo. Si tratta di un lavoro che, oltre a fornire un quadro aggiornato ai decisori politici, crediamo possa diventare una fonte di informazione. Sempre più accessibile per il personale della scuola, i media e i cittadini per comprendere meglio le realtà educative dei Paesi europei”.
Gli eventi per festeggiare i 40 anni
Per celebrare questo importante anniversario, la rete organizza una serie di iniziative, tra cui due virtual panel. Il primo è in programma domani, 10 novembre. Vedrà la partecipazione di Luce Pépin, una delle fondatrici della rete Eurydice, che ripercorrerà la storia della cooperazione europea e il ruolo di Eurydice. L’evento può essere seguito dalla pagina Facebook di Eurydice Network.
Il secondo evento si terrà l’8 dicembre, con un focus sul tema della Digital education e uno sguardo speciale all’inclusione digitale. Priorità, questa, della Commissione europea e oggetto di un recente studio comparativo della rete Eurydice, Digital Education at school in Europe.
Oggi la rete, ha sede centrale a Bruxelles presso l’EACEA, l’Agenzia esecutiva per gli audiovisivi, l’educazione e la cultura della Commissione europea. É composta da 42 unità nazionali che si trovano nei 38 Paesi europei partecipanti al programma Erasmus+. Poi, 27 Stati membri, oltre a Regno Unito, Albania, Bosnia ed Erzegovina, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Serbia, Svizzera e Turchia.
Cosa fa Eurydice
Come attività primaria, la rete Eurydice sviluppa e offre descrizioni nazionali dei sistemi di istruzione e formazione. Disponibili online nella sezione specifica del sito della rete National Education Systems. Produce inoltre rapporti comparativi su tematiche individuate dalla Commissione europea e connesse alle politiche e strategie europee. Come ad esempio la professione docente, l’educazione degli adulti, l’educazione e cura della prima infanzia.
L’Unità italiana cura e pubblica, in particolare, una propria collana, I Quaderni di Eurydice Italia, i cui contenuti sono approfondimenti su temi di interesse nazionale o la traduzione italiana degli studi della rete.
Infine, l’Unità italiana ha prodotto brevi rapporti collegati all’attualità del mondo della scuola offrendo, grazie alle sue fonti comparative in chiave europea, supporti documentari per la politica nazionale e, più in generale, per tutti gli studiosi interessati al mondo dell’educazione.