Tutte le fake news sul Covid-19
Indossare sempre la mascherina, lavarsi spesso le mani e mantenere le distanze sono le regole principali da rispettare per cercare di evitare il contagio da Covid-19. In questi mesi siamo stati tutti bombardati di informazioni sul Coronavirus, alcune delle quali però, sono risultate del tutto infondate.
Per evitare inutili allarmisimi e sopratutto per cercare di fornire dati e indicazioni corrette per affrontare la pandemia, il Ministero della Salute ha pubblicato un lungo elenco di false notizie. Si tratta di 70 fake news, o meglio bufale, che vengono categoricamente smentite. Le informazioni pubblicate infatti, “sono verificate dagli Uffici competenti del ministero della Salute e/o dell’Istituto superiore di sanità .- si legge – e sono basate su evidenze scientifiche/normative/documentazioni nazionali e internazionali disponibili alla data di pubblicazione di ogni notizia. Nei periodi di emergenza come quello attualmente in corso, bufale e disinformazione sono presenti in modo massiccio. Soprattutto sul web e sui social network, e riconoscerle non sempre è facile”. Da qui l’invito a fare riferimento sempre a fonti istituzionali ufficiali e certificate.
Alcune delle fake news più frequenti:
1-Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus.
FALSO – Nessuna di queste pratiche protegge dal COVID-19 e alcune di queste sono pericolose per la salute.
2-Tagliarsi la barba evita il contagio
FALSO – La bufala nasce da una sbagliata interpretazione di una infografica del CDC. La quale era dedicata alla sicurezza sul lavoro per il corretto utilizzo delle mascherine.
3-Il coronavirus rende sterili, soprattutto gli uomini
FALSO – Non ci sono evidenze scientifiche che l’infezione da nuovo coronavirus causi sterilità maschile o femminile.
4-I bambini non rischiano di essere contagiati dal nuovo coronavirus
FALSO – I bambini non sono immuni all’infezione da nuovo coronavirus. Anche loro possono essere infettati e sviluppare la malattia Covid-19. Anche se ci sono stati relativamente pochi casi segnalati tra i bambini.
5-Gli animali domestici possono trasmettere il virus
FALSO – Non esiste alcuna evidenza scientifica che gli animali domestici, quali cani e gatti, possano contrarre il nuovo coronavirus e trasmetterlo all’uomo. Come regola generale di igiene si consiglia però di lavarsi bene le mani con il sapone dopo il contatto con gli animali. Comune prassi per proteggersi da altri microrganismi che possono invece essere trasmessi dagli animali all’uomo.