L’Enpa ha preparato un vademecum con le regole per aiutare i possessori di animali domestici a muoversi secondo le norme del nuovo Dpcm.
Con le nuove regole è possibile uscire con il proprio animale da compagnia, per le sue esigenze fisiologiche. Senza assembramenti, con la mascherina, mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persona e munendosi dell’autocertificazione. E’ quanto si legge sul sito del Governo, in merito alle domande frequenti sulle misure adottate nel Dpcm del 3 novembre scorso. Nella risposta, la stessa per tutte e tre le zone, non viene specificato alcun limite di orario. Possibile portarlo dal veterinario, ma nelle zone rosse i controlli di routine devono essere rinviati.
Questo è il principio generale, ma le domande che si pongono gli amanti degli animali sono tante e qui di seguito abbiamo cercato di fare il punto avvalendoci dei consigli pubblicati dall’Enpa (Ente nazionale per la protezione degli animali).
È possibile portare a passeggio il proprio cane?
Con le nuove regole è consentita la passeggiata con il cane come nei precedenti mesi sottoposti a limitazioni per l’emergenza sanitaria. Non viene specificato un orario, ma nel caso di eventuali necessità particolari dopo le ore 22 è possibile portare fuori il cane. Bisogna essere muniti di autocertificazione e indicare i motivi per i quali non si è usciti prima. Se il cane ha una necessità impellente di uscire, si può provvedere ai suoi bisogni fisiologici a prescindere da orario e località, rimanendo nei pressi dell’abitazione e dichiarando la motivazione in caso di controllo.
È consentito l’accudimento del cane di quartiere/libero. È bene riportare nella dichiarazione quanto necessario per dimostrare la propria attività (es. nomina tutor oppure ordinanza di rimessione cane sul territorio)
Come compilare il modulo di autocertificazione?
L’Enpa fornisce una serie di consigli dettagliati nel modulo che dobbiamo sempre portare con noi (clicca qui per scaricarlo) quando ci spostiamo in questo periodo di confinamento:
a) Nel modulo di autocertificazione barrare la SECONDA casella “motivi di salute” + la TERZA casella “altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio”.
b) Nella casella “specificare il motivo che determina lo spostamento”. Scrivere l’attività di cura degli animali che motiva lo spostamento dando precisa indicazione.
c) Nella casella “in merito allo spostamento, dichiara inoltre che”, scrivere la motivazione a sostegno dei motivi di salute e di situazioni di necessità (deroghe concesse a tutti gli spostamenti in qualunque zona ci si trovi ed orario). Gli spostamenti relativi alla cura degli animali rientrano nell’ambito della deroga relativa ai motivi di salute, in quanto questi si intendono estesi anche alla sanità animale”.