Quali sono gli effetti del Covid sul costo delle assicurazioni auto in Italia?: valore in calo del 10,51% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Secondo l’osservatorio RC auto di Facile.it la pandemia ha avuto un impatto significativo sul prezzo delle polizze auto. Tanto che, ad ottobre 2020, per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano in media 492,03 euro. Valore in calo del 10,51% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
L’analisi
Il dato emerge dall’analisi di oltre 7.700.000 preventivi raccolti da Facile.it nel corso degli ultimi 12 mesi e delle quotazioni offerte da un panel di compagnie che rappresentano, considerando i premi totali raccolti, circa il 55% del mercato RCA italiano*.
Il responsabile di Facile.it
«La pandemia ha inciso significativamente sul costo dell’RC auto», ha spiegato Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it. «A marzo e aprile i premi medi sono crollati a seguito del blocco della circolazione, del calo di immatricolazioni di nuove auto e di tariffe molto più competitive offerte dalle compagnie assicurative online. Nonostante un leggero aumento rilevato tra maggio e giugno, legato alla ripresa di circolazione e immatricolazioni, i premi medi sono tornati a scendere da luglio, grazie al miglioramento delle tariffe offerte delle compagnie assicurative che, soprattutto online, hanno scelto di ridurre i prezzi offerti ai clienti in virtù del risparmio ottenuto nel 2020 a seguito del calo complessivo dei sinistri stradali».
L’impatto delle nuove restrizioni
Quale potrebbe essere l’andamento dei premi RC auto nei prossimi mesi alla luce delle nuove limitazioni alla mobilità introdotte dal Governo? «Sebbene sia difficile fare previsioni sull’andamento del prezzo dell’RC auto», ha dichiarato Palano «è bastato un solo giorno dall’entrata in vigore del nuovo DPCM per rilevare un crollo nelle richieste di assicurazioni, in particolare quelle destinate a nuove immatricolazioni, soprattutto per quanto riguarda le regioni inserite nella fascia rossa».
Facile.it ha evidenziato come venerdì 6 novembre, primo giorno dell’entrata in vigore delle nuove regole di chiusura, le richieste di RC auto siano diminuite, a livello nazionale, del 4% rispetto allo scorso anno, con un crollo importante localizzato soprattutto nelle regioni rosse, dove la diminuzione è stata del 9%, con un picco del -10% in Lombardia.
Ancor più significativo è il calo delle richieste per assicurare veicoli nuovi; in questo caso, nel primo giorno di lockdown a zone, si osserva un –22% nelle regioni rosse (Lombardia in testa con -27%); situazione ben diversa nelle aree inserite in fascia gialla, dove invece la richiesta di preventivi per assicurare auto nuove è aumentata del 6%.
«Visti questi cali tariffari così importanti, ha concluso Palano. «E’ importante che i consumatori cerchino di approfittarne. Confrontando le molte offerte presenti sul mercato per beneficiare di prezzi oggi ai minimi storici e garantendosi un risparmio importante, soprattutto in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando»