Le nuove autoradio offrono nuove opportunità

Le nuove autoradio offrono nuove opportunità

Le nuove autoradio possono far aumentare gli ascolti e la notorietà degli editori.

Si diffondono le nuove autoradio che mostrano il logo delle emittenti. Un’opportunità gratuita che aiuta gli editori ad aumentare la notorietà e gli ascolti. E quando il marchio non appare o è sbagliato ci si può rivolgere agli esperti: le incompatibilità coinvolgono 588 emittenti, tra FM e Dab

I nuovi sintonizzatori FM nelle macchine

Nel 2013 sono apparse le prime autoradio che consentono di scegliere la stazione preferita in FM cliccando sui logo visualizzati sullo schermo. La funzione, ispirata dai sintonizzatori Dab (che mostrano i marchi delle radio ricevibili), rende l’impianto multimediale più accattivante e aumenta la sicurezza di guida. Al conducente basta un colpo d’occhio per individuare la stazione preferita e non è obbligato a distogliere lo sguardo dalla strada per leggere dall’RDS che radio ha sintonizzato.

Un’immagine ad hoc per ogni sistema

Questa innovazione dà un vantaggio non indifferente agli editori, perché offre gratuitamente la possibilità di diffondere il proprio marchio e di farlo riconoscere. Se il marchio è ben progettato, infatti, è facilmente riconoscibile e viene memorizzato con facilità. Se poi è accattivante, può attrarre l’attenzione e consentire di intercettare nuovi ascoltatori.

Per sfruttare al meglio queste opportunità, va tenuto conto che ogni sistema ha caratteristiche diverse, e alcuni parametri non devono essere trascurati nello studio della grafica. Occorre inoltre privilegiare la leggibilità, eliminando elementi che nelle dimensioni del piccolo schermo non risulterebbero decifrabili. Meglio optare per un simbolo grafico o un disegno, purché stilizzato e ben riconoscibile.

E se il logo non appare?

Alcuni sistemi nelle autoradio, pur essendo molto diffusi, sono soggetti a dei problemi tecnici che possono penalizzare gli editori. Le anomalie in genere dipendono dal fatto che questi apparecchi non utilizzano il Gps (o appositi algoritmi, previsti negli apparati più evoluti) per evitare i conflitti tra le emittenti. Non sono rari anche gli errori dovuti all’aggiornamento del database. Ad esempio quando non viene visualizzato il marchio dell’emittente o ne viene mostrato uno ormai datato.

Il rischio di un serio danno d’immagine

Ma l’anomalia più grave si verifica quando lo schermo mostra l’RDS dell’emittente abbinandolo al logo di un’altra stazione. Un problema serio, perché l’ascoltatore può essere indotto in errore. Potrebbe pensare che la radio non sia ricevibile e orientare la propria scelta su un’altra. Per cercare la radio preferita e memorizzarla dovrà ricorrere alla sintonia manuale della frequenza. Vedrà sempre il marchio di una radio concorrente al posto di quella che ha scelto. Questa incompatibilità si può eliminare, ma non può prescindere da un’analisi preventiva dei database della vettura dove si verifica la causa e le soluzioni.

I nuovi modelli

Una Classe A con il sistema multimediale MBUX (Mercedes-Benz User Experience). Presentato dalla casa tedesca al Consumer Electronic Show di Las Vegas nel 2017, usa l’intelligenza artificiale. Attualmente è il sistema più evoluto: Una Classe A con il sistema multimediale MBUX (Mercedes-Benz User Experience). Presentato dalla casa tedesca al Consumer Electronic Show di Las Vegas nel 2017, usa l’intelligenza artificiale e attualmente è il sistema più evoluto.

About Andrea Ennas

Sono un giovane ventenne appassionato di sport, musica e cinema.

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