Gli antiestetici punti neri sono impurità cutanee che si concentrano nelle zone più ricche di ghiandole sebacee del nostro corpo. Sul viso è la famosa zona T ( fronte, naso, mento) ad ospitarli, dove, eccesso di sebo e cellule morte si incontrano all’interno dei follicoli piliferi. Generando odiosi punti di “grasso”. Caratteristici dell’ età puberale, possono presentarsi durante l’arco della vita in base a cambiamenti ormonali, errata alimentazione e assunzione di farmaci. Se trascurati possono generare infiammazioni più serie come l’acne. Tra le cose da tenere sempre presente, quando si parla del trattamento dei punti neri, c’è la pulizia della pelle. Più l’epidermide è pulita, infatti, meno questi comedoni aperti tendono a comparire. Tenere la pelle sempre pulita ed esfoliarla periodicamente è una delle soluzioni per eliminarli.
La migliore strategia per trattare la pelle grassa ed eliminare i punti neri si basa essenzialmente su prodotti specifici a base di ingredienti studiati per questo tipo di imperfezioni.
Conosciamoli meglio: l’acido salicilico. Potente antibatterico dall’ azione purificante riduce imperfezioni e rossori; il carbone vegetale, di origine naturale, ultra-assorbente, rimuove l’eccesso di sebo e contrasta la lucidità della pelle; l’estratto di mirtillo, ricco di vitamina E ed antiossidanti, lenisce la pelle e riduce il sebo in eccesso. Lo zinco dalle proprietà sebo-regolatrici, purifica senza seccare.
E per un’ esfoliazione naturale la pietra pomice che aiuta ad eliminare le cellule morte che ostruiscono i pori.
La skin routine sarà rigorosa
L’acqua non è sufficiente a rimuovere i residui di smog e trucco e il sapone che si usa comunemente per mani e corpo, oltre ad essere aggressivo, contiene un Ph di tipo basico, molto diverso dal Ph del viso. Dal momento che il sebo tende a trattenere sporco e microbi all’interno dei pori, è importante detergere la pelle mattina e sera. Scegliendo prodotti efficaci e delicati. Seguire una pulizia adeguata del viso permette alla pelle di respirare correttamente, garantendo, attraverso la rimozione dei residui di sporco (polvere, smog, fumo, maquillage) accumulati nell’arco della giornata e quindi la rigenerazione cellulare.
Per detergere a fondo delicatamente, può essere utilizzato un gel detergente purificante che pulisce la pelle senza seccarla, rimuovendo impurità e make-up lasciandola levigata.
In caso di pelli grasse e punti neri ostinati, da provare il gel, scrub e maschera detergente in un unico prodotto per ridurre punti neri e regolarizzare l’eccesso di sebo.
Una o due volte a settimana, procedere con un’azione di pulizia più profonda applicando sul viso una maschera purificante arricchita con carbone e acido salicilico che regolarizza l’eccesso di sebo e la lucidità della pelle.
Il Make up
Occhio anche alla scelta del make up giusto.
Sì, perché i cosmetici utilizzati possono veramente fare la differenza in tema di prevenzione della comparsa dei punti neri. È bene che fondotinta, terra, blush e correttore, siano di quelli che lasciano traspirare l’epidermide, evitando formule dove sia presente il silicone. È infine fondamentale struccarsi sempre prima di andare a dormire e ricordarsi di idratare la pelle, perché anche la pelle grassa ha bisogno della sua dose d’acqua, anzi, meno ne riceverà e più tenderà a produrre sebo.