Northvolt
Battery assembly on 7/16/19 - File: 071519GR56

Northvolt e batterie verdi Farnesinaxleimprese

La storia dell’azienda italiana che in Svezia vuole produrre “batterie verdi” che riducono la dipendenza europea dallo strapotere asiatico.

Northvolt e la produzione di batterie verdi con un occhio ad ambiente ed eco-sostenibilità. L’obiettivo del sistema è quello di allestire il più grande impianto produttivo di batterie per veicoli elettrici. Si tratta di 500 mila metri quadrati a un’ora dalla città di Stoccolma, con 2.500 lavoratori a pieno regime alcuni dei quali ingegneri italiani. Dunque, si tratta di una possibilità lavorativa di grande importanza. 

Si tratta inoltre di una scelta che si basa su solidi presupposti finanziari ed economici. In Svezia infatti giacciono consistenti sedimenti minerari e per questo motivo il costo dell’energia è ridotto, rispetto a quanto accade altrove. A questo si aggiunge un accurato sistema di riciclaggio del prodotto e di conseguenza uno smaltimento nel rispetto dell’ambiente. Numerosi investitori privati inoltre, convinti da questa scelta Northvolt eco-sostenibile, hanno messo a disposizione capitali ingenti di diversi milioni di euro a cui si aggiungono i 4 miliardi messi dell’industria automobilistica

I progressi a partire dal 2024

Così a partire dal 2024 Northvolt renderà il comparto dell’automobile europea meno dipendente dallo strapotere dei fornitori. Nel giro di quattro anni, se tutto andrà come previsto, il percorso verso l’aumento concreto della mobilità elettrica subirà un’accelerazione notevole. Occorrerà naturalmente che ai progressi sulle batterie verdi si affianchino quelli sull’investimento delle colonna per la ricarica  e di sistemi simili.

Northvolt rappresenta insomma una vera sfida “fossil free” per le aziende italiane interessate dal settore. 

About Francesca Dessì

Ho 23 anni e una grande voglia di mettermi in gioco