industria Unione Europea

UE: strategie per un’industria più competitiva e “verde”

L’annuncio, ieri, di Ursula von der Leyen di altri 6,5 miliardi di euro di prestiti per il programma europeo Sure, destinato a sostenere il lavoro nell’industria e alla cassa integrazione. Domani 19 novembre a Bruxelles si apre un focus, in videoconferenza, per le strategie che l’Unione dovrà mettere in atto per la ripresa.

Per un’industria più ‘verde’

I ministri del lavoro e dell’industria terranno un dibattito orientativo su come sfruttare al meglio il piano per la ripresa. Discuteranno di come realizzare un’industria europea più dinamica, resiliente e competitiva. Tutto questo attraverso investimenti nella trasformazione verde e nell’industria pulita.

Il dibattito sarà incentrato su quali dovranno essere gli aspetti su cui concentrare la strategia industriale. Ma soprattutto, quali misure immediate adottare per la trasformazione verde e sostenibile, salvaguardando e aumentando al contempo la competitività dell’industria europea.

E inoltre il dibattito dovrà stabilire i criteri per promuovere la cooperazione in materia di tecnologie industriali con processi pertinenti per renderli più efficienti.

La Commissione presenterà la sua nuova agenda dei consumatori, la cui adozione è prevista poco prima della videoconferenza. L’obiettivo della Commissione è rafforzare le sinergie tra le politiche dei consumatori a livello nazionale e dell’UE in merito a diverse priorità, in particolare le transizioni verde e digitale e l’effettiva applicazione dei diritti dei consumatori online.

About Maura Piras

Studentessa di Beni Culturali, storico-artistici. Appassionata di arte contemporanea e fotografia. Mi affascina il cinema all'aperto, il vintage a la musica dal vivo.

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