CLIL e didattica delle lingue in epoca Covid.

Venerdì 27 novembre alle ore 15 la rete AILA CLIL REN, in collaborazione con Indire, organizza l’incontro online CLIL-Ren Online Cafè in Covid Times, con un focus specifico sulle learning technologies per il CLIL.

Esperti di livello internazionale parleranno di questa metodologia didattica  (CLIL) , ormai diffusissima per la sua efficacia nell’integrare competenze linguistico-comunicative e contenuti disciplinari in lingua. E di come le tecnologie possano supportarne l’implementazione, soprattutto in epoca Covid, con l’uso massiccio della DaD e della didattica digitale integrata.

L’evento sarà interamente dedicato al CLIL, l’ormai diffusa metodologia didattica che prevede l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (ad esempio storia in inglese o matematica in francese). Promosso dalla Commissione Europea come motore del plurilinguismo e come mezzo per migliorare la qualità dei curricoli scolastici. In Italia il CLIL è divenuto obbligatorio dal 2010 al quinto anno dei licei e degli istituti tecnici e a partire dal terzo anno nei licei linguistici.

Modererà l’evento la ricercatrice Indire Letizia Cinganotto, insieme ad Ana Llinares dell’Università Autonoma di Madrid e Russell Cross, Università di Melbourne. Aprirà i lavori l’ispettrice tecnica del Ministero dell’Istruzione, Gisella Langè e successivamente Fausto Benedetti, INDIRE/Università Telematica degli Studi IUL, Italia.

Relatori:
–Greg Kessler, Ohio University, USA
–Vance Stevens, Learning2gether.net, Penang, Malaysia
–Nik Peachey, PeacheyPublications, UK
–Nicky Hockly, The Consultants-E, UK