La rodocrosite fa parte della famiglia dei carbonati: si tratta infatti del carbonato di manganese (MnCO3). Tipicamente di colore rosa intenso
La rodocrosite fa parte della famiglia dei carbonati: si tratta infatti del carbonato di manganese (MnCO3). Tipicamente di colore rosa intenso. Può variare dal rosa pallido al rosso acceso a seconda della presenza di impurità all’interno della sua struttura. Come per la maggior parte dei carbonati, i cristalli sono di forma romboedrica (più appiattita, vedi foto) o scalenoedrica (più a punta), anche se la maggior parte delle volte si presenta in masse microcristalline.
Dove si trova
La rodocrosite è un minerale abbastanza raro e si forma principalmente per l’azione di fluidi idrotermali circolanti all’interno di rocce ricche di manganese. Questo elemento si discioglie e si concentra nei liquidi, per poi cristallizzare quando questi si raffreddano. Importanti giacimenti sono presenti in Romania e in Argentina, ma ce ne sono anche in Germania, Cina, Sud Africa e Stati Uniti. Proprio in Colorado, USA, vicino alla città di Alma, è stato trovato il più grande cristallo di rodocrosite, detto Alma King: misura oltre 16 cm.
Un po’ di storia
Scientificamente descritto per la prima volta in Romania all’inizio del XIX secolo, questo minerale deve il suo nome ai termini greci ρόδον (rosa) e χρώσις (colore), con evidenti riferimenti al suo colore. Era conosciuto anche dalle popolazioni precolombiane del Sudamerica: gli Inca credevano che la rodocrosite fosse il sangue dei loro antichi dominatori trasformatosi in roccia. Per questo motivo è nota anche come “rosa degli Inca”.
Utilizzo oggi
Il colore, talvolta splendido, dei suoi cristalli ne suggerirebbe un utilizzo in gioielleria, ma la sua scarsa durezza rende la rodocrosite poco impiegabile per tali lavorazioni. Tutt’altro discorso per quanto riguarda il collezionismo: questo minerale può avere notevole valore, sia come gemma, sia come cristallo. Le varietà microcristalline a bande concentriche sono spesso utilizzate per la produzione di vasellame e oggettistica di pregio. Non avendo particolari proprietà fisiche e chimiche, questo minerale allo stato grezzo non viene preso in considerazione dall’industria. Molto apprezzato fin dall’antichità, invece, è il manganese che se ne estrae; con esso si ottengono acciaio inossidabile di basso costo e diverse leghe di alluminio.
Sostenibilità
L’estrazione della rodocrosite non presenta particolari problemi per l’ambiente, salvo le consuete precauzioni da attuarsi per qualsiasi processo estrattivo.
È, invece, poco gradito a chi estrae l’argento, a cui talvolta essa si accompagna, in quanto interferisce negativamente con in processi di fusione di questo prezioso metallo.