Sino al 20 dicembre a Sa Scolla menu a tema a cura dello chef Francesco Vitale e letture dell’attrice Laura Fortuna
Domenica in Enoteca, un percorso in quattro tappe per conoscere la Sardegna attraverso i suoi vini, gli ingredienti della cucina tipica e letture a tema.
Enoteca, i pranzi della domenica alla scoperta del territorio
Dal 29 novembre al 20 dicembre Sa Scolla, la pizzeria ristorante di campagna nata a Cagliari da un’idea di Casa Puddu, ospiterà “Enoteca, i pranzi della domenica alla scoperta del territorio”. Un progetto che vuole proporre un’esperienza del gusto immaginata come un itinerario alla scoperta del patrimonio identitario sardo.
Ideato dall’associazione le Officine, in collaborazione anche con il Touring club italiano e le cantine Su’Entu. Il progetto rivisita in chiave moderna la figura dell’enoteca che nel tempo da luogo di commercializzazione del vino si è evoluta, diventando luogo di convivialità, cibo e ospitalità.
Per ognuna delle quattro domeniche lo chef Francesco Vitale (pugliese di nascita ma sardo d’adozione), affiancato da un team di giovanissimi, preparerà menù sempre diversi. Domenica 29 si partirà con un menù sul tema muggine e bottarga- ma rigorosamente costruiti partendo dalla tradizione e dalla stagionalità dei prodotti, tutti a km 0.
La scelta dei vini
Ad accompagnare al meglio i piatti sarà poi una scelta di vini, frutto di una selezione identitaria. In questo percorso di conoscenza dell’Isola la degustazione è completata dalla presentazione. A cura dello stesso Vitale, delle pietanze, con particolare attenzione al legame tra ingredienti e territorio, mentre enologi esperti illustreranno i vini.
Impreziosisce ulteriormente l’esperienza l’attrice Laura Fortuna che richiamerà suggestioni, panorami e tradizioni attraverso la lettura di brani sulla Sardegna, la convivialità, il cibo.
Ciascun evento troverà poi la sua vetrina sui social. Domenica dopo domenica sulle pagine Instagram e Facebook dell’associaizone Le Officine sarà documentata ogni nuova esperienza che veicolerà cis’ un messaggio positivo legato al patrimonio identitario dell’Isola. Enoteca è un progetto finanziato dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. In collaborazione con: Accademia Casa Puddu di Baradili, ristorante Sa Scolla di Cagliari, cantina Su’ Entu di Sanluri, Touring Club Italiano.
Le Officine
L’associazione opera in Sardegna dal 2013 e si occupa principalmente di eventi culturali. Ma anche di attività di spettacolo dal vivo, ideando, gestendo e realizzando su tutto il territorio regionale progetti artistici complessi quali residenze, rassegne musicali. Dal 2019, in collaborazione con numerose realtà dell’isola, si occupa di sviluppo territoriale legato al turismo e all’artigianato artistico.
L’ Accademia casa Puddu
L’Accademia Casa Puddu nasce nel 2010 per valorizzare il patrimonio agroalimentare sardo e l’enogastronomia. Sin dalla sua nascita, l’Accademia organizza corsi di formazione, eventi, dibattiti e progetti internazionali volti a sensibilizzare consumatori. Per far scoprire la qualità dei prodotti locali sardi di stagione attraverso la cucina.
Diretta conseguenza di questa attività è la promozione alla creazione e alla valorizzazione di imprese nel settore dell’enogastronomia tra i giovani del territorio. Anche attraverso attività di internazionalizzazione grazie alle partnership strette negli ultimi anni in paesi come Corea del Sud, Stati Uniti e Filippine.
Francesco Vitale, pugliese di nascita ma sardo d’adozione, cresciuto a Milano tra gli insegnamenti di Berton al tempo del Trussardi e di Aprea al Vun, scopre la sua vera passione nel pane. Giunto in Sardegna per amore si innamora dell’isola e dei suoi prodotti, da prima l’esperienza a Siddi, poi trascorre due anni a Cagliari da CUCINA.eat. Oggi si divide tra le attività didattiche e internazionali dell’Accademia Casa Puddu e le lievitazioni di Sa Scolla Baradili e Sa Scolla Cagliari.
Cantine Su’entu
Il progetto, nato undici anni fa da una intuizione di Salvatore Pilloni, oggi è guidato dai figli Valeria, Roberta e Nicola. Cinquanta ettari di collina, trasformati in un vigneto con una cantina, premiata dalle riviste di architettura e una produzione di undici vini per un totale di trecentomila bottiglie. Su’entu fonde in sé la produzione del vino, la valorizzazione del territorio della Marmilla e il recupero dei vitigni autoctoni.