Una detrazione fiscale del 50% per le spese delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Provvedimento già inserito nella Legge di Bilancio 2019.
La detrazione è in vigore dal 1° marzo 2019 fino al 31 dicembre 2021.
Le colonnine di ricarica delle macchine elettriche devono essere dotate di uno o più punti di approvvigionamento con potenza in KW standard (pari o inferiori a 22 KW).
Sono esclusi i dispositivi di potenza pari o inferiore a 3,7 kW installati in abitazioni private. O il cui scopo principale non è ricaricare veicoli elettrici, che non sono accessibili al pubblico.
Le colonnine possono essere installate in un edificio residenziale privato, o in un’officina di manutenzione o di riparazione.
La detrazione del 50% è calcolato su un ammontare massimo di spesa di 3000 euro.
Per accedere al bonus bisogna presentare i bonifici bancari o postali per documentare tutte le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione della colonnine di ricarica.
Quindi bisogna conservare le fatture.
Ci devono essere: l’intervento e il codice fiscale del soggetto che ha sostenuto la spesa.
E’ valida anche la ricevuta del versamento bancario o postale.
In caso di pagamento con carta di credito, carta di debito o carta prepagata, è sufficiente l’estratto conto della banca o della società che gestisce tali carte.
Con assegno bancario o circolare, è necessario essere in possesso della ricevuta rilasciata.
Il beneficiario riceverà il bonus per le spese delle colonnine di ricarica in dieci quote annuali di pari importo.