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Termometro Sardegna, indagine SWG-ACLI: per effetto Covid, la fiducia dei sardi è ai livelli più bassi
Sarà presentato lunedì 30 novembre alle 17 in diretta Facebook sulla pagina delle Acli della Sardegna il report Termometro Sardegna. Si tratta di un’indagine SWG commissionata dalle Acli sulla realtà percepita dai sardi in questo periodo Covid. Con un confronto con il presidente del Consiglio delle autonomie locali Andrea Soddu e Don Ettore Cannavera.
Franco Marras, il presidente dell’ACLI sostiene la necessità di riflettere per non perdere terreno irrecuperabile. Il richiamo di Mattarella all’unità interroga tutti a partire da chi ha più responsabilità.
Il rapporto di ricerca presenta dati regionali e suddivisi tra le 5 aree provinciali. Sassari, Nuoro, Oristano, Sud Sardegna e Area metropolitana di Cagliari. Si misurano alcuni elementi che costituiscono l’ossatura della valutazione del capitale sociale. Ovvero quei dati che IARES, l’Istituto di ricerca delle Acli, misura periodicamente da oltre 15 anni.
I dati del report
Tra i dati misurati sono di grande interesse lo stato di salute percepito, il senso di sicurezza o insicurezza finanziaria. E ancora la fiducia nel futuro, la fiducia negli altri, le donazioni effettuate durante il periodo Covid.
“In questi dati, – anticipa Franco Marras – preoccupa fortemente il declino della fiducia dei sardi verso gli altri e verso le istituzioni. Ancora di più in un contesto nel quale il rifugio nella famiglia non pare più essere sufficiente a colmare il vuoto e la paura nel futuro.
Per questo vogliamo presentarli discutendone con esperti ed esponenti della società civile e politica, perché la situazione è grave e non vogliamo buttare la croce su nessuno, ma, nella consapevolezza, impegnarci come terzo settore nella ricucitura degli strappi che oggi stanno avvenendo, per non perdere terreno irrecuperabile. Come il Presidente Mattarella ci ha chiesto, dobbiamo stare uniti, perché il nemico è il virus, non la scienza o le istituzioni che lo stanno combattendo, ma non bastano le piccole somme per affrontare i danni che ci sono e che ci saranno.”
