Avviata al Centro trasfusionale dell’ARNAS G. Brotzu la raccolta del plasma di soggetti guariti dal COVID 19. E selezionati sulla base dei criteri di idoneità alla donazione del plasma iperimmune.
L’immunoterapia passiva effettuata utilizzando plasma da pazienti guariti dall’infezione da Covid. Rappresenta una terapia promettente nel trattamento delle infezioni da COVID. Con un elevato livello di sicurezza.
Questa è una nuova arma a disposizione nella lotta contro il virus. Nasce da un accordo tra l’ARNAS G. Brotzu e l’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna. Sin dalla prima ripresa della curva dei contagi.
Spiega il Direttore Sanitario Aziendale Raimondo Pinna. “Il plasma raccolto verrà qualificato. Validato biologicamente. Etichettato. Congelato. E stoccato secondo le procedure. Quelle del servizio trasfusionale secondo i requisiti vigenti. Il plasma sarà disponibile in primis per i malati COVID. Secondo indicazione clinica. Ma se il numero dei pazienti diminuisse, il plasma potrà essere utilizzato per altre patologie. Rispettando i criteri di sicurezza previsti per gli emocomponenti. O inviato all’industria della plasma produzione.“
Il donatore dovrà preventivamente essere valutato idoneo alla donazione del plasma. Da parte del personale del Centro Trasfusionale dell’ARNAS G. Brotzu. Per maggiori informazioni si può contattare il Centro. Tutti i giorni. Dal lunedì al sabato. Dalle ore 07.30 alle 14. Al numero 07059347.
La terapia con plasma
La terapia con plasma da soggetti convalescenti prevede il prelievo da persone guarite dal Covid-19 e la sua successiva somministrazione a pazienti affetti da Covid-19.
Il candidato donatore dovrà rispondere ai requisiti per l’idoneità previsti dalla normativa trasfusionale e a requisiti specifici per il Sars-CoV-2 per poter donare plasma iperimmune. Sarà il medico responsabile della selezione del donatore ad esprimere il giudizio d’idoneità alla donazione di plasma iperimmune, analogamente a quanto avviene in tutti i casi di donazione di sangue.
Prima della somministrazione viene sottoposto ad una serie di test di laboratorio, anche per quantificare i livelli di anticorpi “neutralizzanti”.