Breaters, la piattaforma per aiutare chi soffre di disturbi alimentari

Breaters, la piattaforma digitale per i mangiatori emotivi

Dimagrire con consapevolezza.
Breaters è una piattaforma digitale per l’autoregolazione del cibo. 
Tutto grazie alla Mindfulness, la meditazione che riduce lo stress.

Tutto nasce attraverso l’esperienza dei due fondatori: Giorgio Serafini Prosperi e Stefano Iorino.
Hanno perso entrambi molti chili e hanno ritrovato un equilibrio nel loro rapporto col cibo.
Il 10 dicembre alle 17.30 ci sarà un incontro online: I miracoli avvengono un giorno alla volta.
Sarà presente anche la psicoterapeuta Ilaria Galbiati.

In questo periodo di pandemia, c’è ancor più bisogno di sostegno per le persone che si trovano in difficoltà e che magari in questo periodo non hanno un rapporto stabile con il cibo.
Infatti, circa 70 milioni di persone nel mondo soffrono della sindrome di alimentazione incontrollata e con un incremento del 30% a causa del periodo che stiamo vivendo con il Covid-19.

La novità è il nuovo approccio: meditazione e autocoscienza per superare i disturbi alimentari.
Si tratta di un percorso quotidiano che prevede un abbonamento mensile a costi misurati.
Quindi, si affronta il disturbo alimentare mettendo al centro di tutto la causa, ovvero la sofferenza emotiva, invece di concentrarsi sull’effetto.
Parliamo dei cosiddetti mangiatori emotivi, che mangiano per superare gli sbalzi emotivi dati dai problemi. E che preferiscono concentrarsi sul piacere del gusto, al posto dei problemi della vita. 

I risultati di questa piattaforma sono importanti. Da qualche mese è nata anche la versione in lingua inglese, per allargare i confini dell’utilizzo di una piattaforma davvero innovativa.
Il motto di Breaters deriva da un proverbio africano: da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

Controlla anche

AYCE

AYCE va in scena a Sa Manifattura

A Sa Manifattura va in scena AYCE di Agnese Fois per parlare di cibo, disturbi …