Il risultato: cartoline sonore in luoghi spettacolari, in partenza da novembre a Pula e via alla fantasia per nuove occasioni di lavoro
È vero, a causa del coprifuoco i deejay risultano disoccupati, ma molti si stanno dando da fare per cercare nuove strade e occasioni di lavoro. Come? Diventando promoter musicali per alcuni dei luoghi più spettacolari della Sardegna come è successo a novembre a Pula. La fantasia – quello è anche il loro mestiere – non manca. Nell’Isola i deejay professionisti sono circa trecento. E si raggiunge il migliaio se si aggiungono quelli che mettono i dischi quando capita. Ora mixano anche a pranzo o dopo pranzo. Musica tranquilla, di sottofondo come colonna sonora per un antipasto di mare o per il caffè. Di giorno, prima delle 22.
Perché di notte non si può lavorare
Ma i protagonisti delle ore piccole del periodo pre-Covid, per non rimanere senza musica e senza far niente, si devono per forza ingegnare. L’ultima novità è la creazione di cartoline sonore in video per promuovere i tesori naturalistici e i luoghi turistici della Sardegna. È il progetto Slurp che ha coinvolto lo scorso mese quattro professionisti sardi della consolle.
Quattro dj set in altrettanti luoghi speciali del territorio di Pula, per quattro domeniche consecutive. In campo Andrea Laddo a Torre di Cala d’Ostia, Giacomo Busonera al Parco Polaris, Nick Tixi alla Batteria Boggio, Mr. Bizz alla Laguna di Nora. Slurp – spiegano gli ideatori del progetto – punta a valorizzare la bellezza del territorio e a raccontare, con la musica house- elettronica e dei video emozionali, le grandi ricchezze della Sardegna, in un momento storico in cui l’Isola deve ancora di più farsi conoscere in Italia e nel mondo attraverso modalità e codici nuovi.
Voglia di novità per riscoprire i luoghi unici dell’isola
“Abbiamo voglia di pensare cose nuove, ma soprattutto – chiarisce Tixi – di dare bellezza. La sento come missione: aiutare tutti a riscoprire anche la nostra natura. La musica può aiutarci in questo, oltre all’entusiasmo che portiamo dentro noi tutti e che spesso teniamo nascosto. Un entusiasmo che dev’essere contagioso per ridare speranza a tutti, chi soffre e a chi ha paura”. I live, ricondivisi sui canali social del Comune di Pula, ora sono sul web e sono anche disponibili sul canale YouTube di Slurp, che ha in programma nuovi dj set in altri luoghi speciali della Sardegna. Per raccontarli e farli conoscere attraverso il linguaggio della musica.