Esercitazione militare Nato in Sardegna

L’unità della Brigata Bersaglieri “Garibaldi“, su base 1° Reggimento Bersaglieri di Cosenza, hanno concluso, presso il poligono di Capo Teulada, un intensa esercitazione addestrativa. Essa è finalizzata a verificare l’interoperabilità tra le proprie forze di manovra e di supporto di fuoco nell’esecuzione di attività militari tipiche di uno scenario di warfighting.

Alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud, è stata organizzata un’esercitazione finale. I reparti di fanteria pesante hanno condotto atti tattici a fuoco, con l’impiego di diverse piattaforme di combattimento. L’attività ha rappresentato una valida opportunità per incrementare ulteriormente il coordinamento tra i diversi assetti operativi coinvolti nell’azione. Inoltre ha consentito di migliorare le capacità di tiro con i principali sistemi d’arma in dotazione.

Le unità del 1° Bersaglieri hanno condotto un’operazione difensiva. Grazie anche ad un plotone di supporto alla manovra dell’8° Reggimento di Caserta e da un Fire Support Element dell’8° Reggimento Artiglieria Terrestre “Pasubio”. Hanno così sincronizzato il movimento sul terreno dei carri da combattimento VCC 80 “DARDO”. Inoltre, hanno impiegato il supporto dei missili controcarro a lunga gittata “SPIKE”, dei mortai pesanti da 120 mm “THOMSON-BRANDT”, dei mortai medi MX2-KM Expal da 81mm e dei nuclei Tiratori Scelti.

In tale contesto, è emersa l’importanza del Mission Command e del ruolo fondamentale dei Comandanti di minori Unità. Ad essi sono richiesti, capacità decisionali e tecnico-professionali sempre più elevate.

A tutela della salute del personale addestrato, tutte le attività si sono svolte nel pieno rispetto delle disposizioni emanate dal Governo in materia di contrasto alla diffusione del CoVid-19.