Mai come quest’anno è importante mantenere in buona forma il nostro sistema immunitario. In questo senso possiamo parlare di ‘Immuno-nutrizione’. Detta anche la “farmaco-nutrizione”.
In pratica consiste nell’utilizzo di alcuni alimenti in grado di diminuire gli stati di iper-infiammazione. E di stimolare la risposta del sistema immunitario. Ovviamente non possiamo sperare di evitare completamente raffreddori e influenza. E soprattutto combattere il Covid-19 grazie alla sola buona cucina. Ma il fatto di alimentarci in modo adeguato può comunque dare una mano.
Tra gli scudieri delle nostre difese ci sono: la Vitamina C, gli Omega 3, l’Arginina, il Beta Carotene, Zinco, Zolfo e Propoli, ma andiamo con ordine.
La vitamina C: aiuta a proteggere le cellule dall’ossidazione, favorisce l’assorbimento del ferro e stimola il sistema immunitario. Gli agrumi sono un buon alleato ed è bene facciano parte della nostra dieta in questo periodo, ma ne sono ricchi anche i kiwi, le verdure a foglia verde e il cavolfiore. Per cucinare le verdure è meglio scegliere cotture brevi ed evitare la bollitura: la vitamina C viene infatti distrutta dal calore.
L’Arginina invece, è un aminoacido che si trova soprattutto nella frutta secca. Stimola la produzione di alcuni ormoni utili soprattutto ai bambini e ai soggetti in crescita, ma è valido a tutte le età, soprattutto in caso di convalescenza da traumi e ustioni.
Il Beta- Carotene, molto conosciuto, è un pigmento vegetale dalla tipica colorazione arancione che, lo ricordiamo, è presente nelle carote, nella zucca, nelle albicocche, nei cachi e nei peperoni, ma anche negli spinaci e nelle patate dolci. Contiene importanti quantità di anti ossidanti, utili per contrastare l’azione dei radicali liberi.
L’importanza dello Zolfo sta nella sua capacità di inibire la crescita dei batteri. Lo si trova soprattutto nelle verdure crucifere come: cavolo, verza, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, ma anche nello scalogno, nell’aglio e nelle cipolle.