biati 2020

Le imprese sarde alla BIAT: un evento di alta tecnologia

L’evento i terrà dal 9 all’11 dicembre, in modalità online. Si tratta dell’edizione della BIAT, la Borsa dell’Alta Tecnologia

Per tre giorni operatori italiani e internazionali avranno l’opportunità di assistere a conferenze e webinar. Inoltre, potranno partecipare a incontri bilaterali per stabilire rapporti commerciali, finanziari o di collaborazione tecnica. I settori produttivi coinvolti sono: biotech e salute; economia circolare, energie rinnovabili e ambiente; ICT; nuovi materiali e nanotecnologie; tecnologie per le smart cities.

Le start up e i loro servizi innovativi


Anche quest’anno Sardegna Ricerche, in collaborazione con l’Assessorato regionale dell’Industria, ha promosso la partecipazione di una qualificata rappresentanza dell’isola. Questa è costituita da sei PMI e startup che proporranno il loro prodotti e servizi più innovativi: Agrenta, BPCOmedia, Athlos, IDPost, Joule 4.0 e Nurjana Technologies. Le loro proposte saranno sottoposte a 129 operatori internazionali collegati da 19 Paesi europei ed extraeuropei. La Borsa rientra tra le iniziative del Piano Export Sud 2, il programma di promozione dell’internazionalizzazione e dell’innovazione delle imprese del Mezzogiorno.

Le aziende e i loro prodotti

Le Aziende e i rispettivi prodotti/servizi: Agrenta presenta Smart Contract Farming, una piattaforma basata su blockchain per la tracciabilità dei contratti agricoli. Athlos propone: Aika, un assistente digitale intelligente. Anche Homia, è un ‘energy manager’ per la gestione di dispositivi elettrici. BPCOmedia ha realizzato un sistema per l’individuazione dei pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva. Inoltre, ID Post propone una piattaforma Idpostbox per gestire facilmente la posta digitale. Joule 4.0 ha messo a punto due prodotti: Joule Platform, una piattaforma accessibile via web per il monitoraggio dei consumi energetici. Anche Scala, è un dispositivo IoT con controllo vocale per il controllo dei consumi elettrici. In conclusione, Nurjana Technologies ha realizzato Newmos, un servizio software in grado di elaborare i dati satellitari per il rilevamento tempestivo degli incendi boschivi e per la previsione del loro sviluppo.

About Ilaria Furia

Dopo aver conseguito il diploma di Lingue straniere, ho frequentato un corso triennale universitario per approfondire le conoscenze linguistiche e traduttive moderne. Seguo il corso per la laurea magistrale sulla specialistica della traduzione, con numerosi corsi di informatica per la traduzione. Parlo abbastanza bene l'inglese e il francese e fluentemente lo spagnolo. Sono una persona socievole, dinamica, con buone doti comunicative e ottime competenze relazionali.

Controlla anche

divieto social ai minori di 16 anni

Social media, l’Australia li vieta ai minori di 16 anni

Il Parlamento australiano ha approvato oggi un disegno di legge che segnerà una svolta nell’accesso …