Acqua su Marte: nuove scoperte

Acqua su Marte: non diffusa come si credeva sino ad ora

L’acqua su Marte sotto forma di salamoia non è così diffusa: questo il risultato secondo un nuovo studio riguardo al pianeta rosso

L’acqua su Marte, che, secondo alcuni recenti studi, si troverebbe in quantità non indifferenti sotto forma di salamoia sulla superficie del pianeta rosso, in realtà non sarebbe così diffusa secondo un nuovo studio pubblicato sul Planetary Science Journal.

Gli scienziati che hanno realizzato questo nuovo studio hanno usato i dati relativi ai tassi di evaporazione della salamoia sulla superficie di Marte. Questi dati sono stati reperiti attraverso una camera che simula il pianeta rosso. E dunque, con i dati relativi alla circolazione meteorologica globale di Marte stesso. Sono quindi giunti alla conclusione che le zone dove è più probabile che si trovi l’acqua sotto forma di salamoia sono state sovrastimate in termini quantitativi.

Lo spiega Vincent Chevrier, primo autore dello studio. “La conclusione più importante è che se non si prendono insieme tutti questi processi, si sopravvaluta sempre la stabilità delle salamoie. Questa è la realtà della situazione”. Secondo il ricercatore è probabile che l’acqua si trovi alle latitudini settentrionali medio-altre. O ancora, nei crateri da impatto più grandi che si trovano nell’emisfero meridionale. Inoltre potrebbero esserci altre raccolte d’acqua sotto forma di salamoia nei pressi dell’equatore, nel sottosuolo poco profondo”.

In ogni caso si tratta sempre di salamoie che al massimo possono resistere per 12 ore durante la giornata marziana. Come specifica lo stesso scienziato, in nessun luogo su Marte dovrebbero esserci delle salamoie stabili, dunque con acqua stabile all’interno, per un giorno intero.
Si tratta di informazioni che potrebbero essere molto utili nel contesto delle missioni umane su Marte che prevedano una permanenza più lunga. La prima attività che un eventuale piccola colonia umana sul pianeta rosso dovrebbe fare una volta atterrata sarebbe proprio quella di cercare l’acqua e sapere dove cercare, ancor prima di arrivare sul pianeta, è essenziale.

About Ylenia Iannelli

Nata in Svizzera e cresciuta tra Calabria e Sardegna. Studentessa di Beni Culturali e Spettacolo con indirizzo archeologico, appassionata di lettura e serie tv. Nel tempo libero volontaria presso un'Associazione di Protezione Civile e instancabile partecipante di corsi di apprendimento, dai corsi salvavita ai lavori più disparati.

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