Costa Smeralda: svolta green con accordo

Costa Smeralda. Il Consorzio Costa Smeralda si affida alla Scuola di direzione aziendale dell’Università Bocconi di Milano per realizzare un Piano strategico di sostenibilità. Un Piano che declini lo sviluppo della destinazione in chiave socialmente e ambientalmente sostenibile, con vantaggi di lungo periodo per consorziati, comunità locale e turisti. L’area gestita dal Consorzio è così costituita al 96.3% da un territorio integralmente naturale.

Tutela del paesaggio e miglioramento delle performance ambientali

Tutela del paesaggio e miglioramento delle performance ambientali. Esse sono da sempre centrali nella strategia consortile. L’accordo con Sda Bocconi punta a ottimizzare i processi di efficientamento delle infrastrutture e di erogazione dei servizi.

Il Piano individuerà così gli obiettivi di minimizzazione degli impatti per le attività del Consorzio. Per di più implementerà prassi e strategie per migliorare le performance ambientali. Inoltre sensibilizzerà e coinvolgerà i consorziati e stabilirà sinergie e partnership con altre realtà territoriali sensibili ai temi della tutela e del rispetto ambientale. “La ricchezza della Costa Smeralda è la sua bellezza, in larga parte incontaminata”, spiega in aggiunta Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio e amministratore delegato della Servizi Consortili Costa Smeralda. “Vogliamo rendere ancora più efficiente l’impegno per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio sardo che il Consorzio porta avanti da sempre. Il percorso prevede il coinvolgimento degli associati. Per questo l’accordo con Sda Bocconi vuole innescare un circolo virtuoso che guidi la gestione della destinazione a scelte eco-sostenibili”, conclude Ferraro.