Questi i testimonial per ricordare l’importanza del calendario e i 40 anni della Polizia di Stato
Zola e Benito Urgu tra i testimonial del calendario della Polizia di Stato. Questi i testimonial per ricordare l’importanza del calendario e i 40 anni di storia. In particolare attraverso 12 immagini scattate da vari fotografi e in epoche diverse. Dodici scatti per raccontare il cambiamento dopo gli anni del terrorismo e della violenza cruenta della criminalità organizzata. Realizzati nella certezza che anche durante il nuovo anno le donne e gli uomini di Stato continueranno ad essere al servizio delle nostre comunità.
Il calendario ripercorre 40 anni di storia iniziata nel 1981. Il 1981 è l’anno della legge numero 121 che ha istituito il corpo degli agenti come prima forza di polizia civile ad ordinamento speciale e delineato il sistema dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza in Italia.
Per questo motivo i due protagonisti lanciano il loro appello in terra sarda insieme ad altri artisti in un video di poco più di due minuti. Ricordiamo anche Marco Bazzoni, attore e comico conosciuto come Baz e il comico Alessandro Pili nei panni del sindaco di Scraffingiu.
Entrambe Zola e Benito Urgu sono due figure particolarmente apprezzate nel panorama sportivo e artistico sardo. Il primo per il suo talento calcistico emerso dal 1990 al 2000 e il secondo per la sua verve comica con personaggi come la signora Desolina Vacca.
“Ajo’ a comprare il calendario della Polizia di Stato!, l’appello dei testimonial”. Lo scopo è benefico infatti il ricavato delle vendite sarà devoluto al comitato Italiano per l’Unicef, per il progetto volto a fronteggiare le situazioni di disagio minorile conseguenti all’emergenza da Covid 19 e al Piano di assistenza continuativa “Marco Valerio” a favore del personale della Polizia di Stato con figli affetti da gravi disabilità.
“Facciamo squadra insieme. È un momento in cui tutti possiamo far la differenza, con queste parole Gianfranco Zola ricorda l’importanza delle due iniziative”.