Il natale quest’anno sarà diverso, sottotono. E una buona idea per proteggere l’ambiente è comprare un albero naturale: un’iniziativa ecologica. Quindi, non bisognerebbe comprare quello di plastica, difficile da riciclare: ci impiega oltre 200 anni prima di degradarsi nell’ambiente.
“Come ogni anno all’avvicinarsi del natale, anche se purtroppo quest’anno sarà sottotono, ci stiamo attivando per promuovere una serie di iniziative, rivolte a tutti. Ma soprattutto ai più giovani, per coniugare questo momento di festa con una coscienza ambientale diffusa.”
È quanto dichiara in una nota Piergiorgio Benvenuti, responsabile della Consulta Ambiente di Forza Italia di Roma e Presidente Nazionale del Movimento Ecologista, Ecoitaliasolidale.
La prima scelta da fare
“La prima scelta da fare a natale è quella di utilizzare alberi naturali, acquistati da venditori autorizzati. E di curarli in modo adeguato durante la permanenza nelle abitazioni. L’albero naturale, in genere, proviene da coltivazioni. Altrimenti da zone destinate all’abbandono e al conseguente degrado idrogeologico”, prosegue Benvenuti.
Gli alberi finti impiegano oltre 200 anni a degradarsi
“Evitiamo di acquistare alberi di natale sintetici, magari da venditori abusivi. Quindi, alberi in plastica pericolosi per la salute che provengono dalla Cina con importazioni clandestine. Sono alberi finti che non solo consumano petrolio e liberano gas ad effetto serra per la loro realizzazione ed il successivo trasporto. Inoltre, impiegano anche oltre 200 anni prima di degradarsi nell’ambiente.
Al termine delle feste organizzeremo dei centri di raccolta a Roma e nella regione, anche in sinergia con Associazioni ambientaliste.”, sostiene Benvenuti.
Due iniziative
“Le altre due iniziative che proponiamo in questo periodo sono denominate Difendiamo l’ecosistema giocando ed il Il presepe naturale. Rivolgendoci soprattutto ai genitori ed agli educatori che attraverso esempi positivi possono veicolare principi di rispetto verso l’ambiente. Con l’iniziativa Difendiamo l’ecosistema giocando, invitiamo a regalare per le feste natalizie giochi e videogiochi. Progettati, infatti, per insegnare la difesa della natura, dell’ambiente e la salvaguardia degli animali che rischiano l’estinzione.”
“Infine, invitiamo soprattutto i genitori a creare insieme ai loro bambini il presepe. Quindi, utilizzando il più possibile prodotti che si trovano in natura. Come il muschio, le bacche, il legno, la frutta secca, o comunque materiali che si possono riciclare.
Le nostre iniziative hanno duplici aspetti: di sicurezza, di legalità, per difendere l’ambiente. E, inoltre, per diffondere la cultura e l’educazione ambientale soprattutto fra i giovanissimi. Sono, infatti, attratti dai simboli come l’albero, il presepe, ed i regali.”, conclude Benvenuti.