Le meraviglie del possibile: oggi al via la VII edizione

Le Meraviglie Del Possibile: oggi al via la VII edizione

Al via la settima edizione de Le Meraviglie Del Possibile, il festival internazionale di teatro, arte e nuove tecnologie organizzato e curato da Kyberteatro. Lo spin-off con cui la compagnia L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e tecnologiche, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo.

Il festival, nato nel 2014 a Cagliari, primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica dedicata al rapporto fra teatro, arte e nuove tecnologie, conferma la sua dimensione internazionale.
Le Meraviglie Del Possibile viene trasmesso online sulla pagina Facebook del festival www.facebook.com/festivallelemeravigliedelpossibile.

Oggi il primo appuntamento del festival

Oggi il primo appuntamento è fissato alle 19 con l’incontro/performance MNEMAGOGHI – Multimedia itinerary, con Books On Wall e collettivo NoMade, vincitori dell’Open Call del festival. In dialogo con Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience, il team creativo digitale di Kyberteatro. Ovvero Maurizio Memoli, geografo urbano del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari; Francesca Arras Masia, architetto urbanista. E altri esperti locali.

Questo evento è collegato a Paesaggi Umani, progetto su Roma a cura di Carlo Infante. Cagliari, Roma e Lisbona saranno collegate per un evento unico sulle pratiche di rivitalizzazione culturale del territorio. Anche, attraverso azioni partecipative mediate dalle nuove tecnologie creative.

Books On Wall, NoMade, Radio NoMade in Arberia: un festival internazionale

Books On Wall è un collettivo artistico che nasce in Uruguay da un’idea di Fulvio Capurso, architetto e artista italiano. Dall’Uruguay alla Spagna, dall’Italia al Portogallo. Books On Wall è il prodotto del lavoro collaborativo e interdisciplinare di professionisti delle più svariate aree. Dalle arti visive, alla programmazione digitale e gestione culturale. Di conseguenza, il collettivo intende implementare il progetto sul territorio europeo.

Il collettivo internazionale NoMade, la cui coordinatrice è l’italo-franco-tedesca Lea Walter, psicofisiologa e arte-terapeuta, dal 2017 sviluppa progetti artistici legati alla memoria collettiva e dei territori. In particolare, attraverso il dispositivo Radio NoMade, per far emergere l’evoluzione dei processi comunitari che si vanno a esplorare.
È un gruppo poliedrico, che racchiude diverse abilità e sensibilità artistiche. In particolare, nella grafica, il sound design, la videoarte, le arti performative, l’arte visuale, le installazioni site-specific e l’interactive art. Il collettivo include un approccio psico-sociale nella costruzione degli interventi artistici. E quindi, propone coinvolgendo il più possibile, quando possibile, le comunità e il pubblico.

Per realizzare l’opera sono stati chiamati all’azione i cittadini stessi invitandoli a raccontare un loro luogo dell’anima. Il capoluogo sardo sarà collegato, idealmente e di fatto, con il percorso Radio NoMade in Arberia. Attraverso un’applicazione dedicata, App Books On Wall, i partecipanti ascolteranno attraverso un audio, le comunità albanesi dell’’Italia meridionale. Ripercorrendo, quindi, la strada che porta alle radici di ognuno di noi. Arberia è il nome che usano gli Arbëreshë per definire la loro nazione sparsa nel Sud del nostro paese, ma unita dalla lingua. Infatti, l’antica arbëreshë continua a essere parlata e trasmessa dai discendenti di quei “migranti” che fuggirono dall’impero Ottomano. E vennero a stabilizzarsi in Italia tra il XV e XVIII secolo.

Il sostegno

Il festival Le Meraviglie del Possibile è realizzato con il sostegno della Regione Sardegna (Assessorato della Cultura), del Comune di Cagliari (Assessorato della Cultura), della Fondazione di Sardegna. E la mediapartnership nazionale di Urban Experience (Roma). Nutrito il partnerariato locale: Accademia di Belle Arti “M. Sironi” di Sassari, il festival Pazza Idea, una Scarlatta, Teatro Alkestis, l’Istituto Tecnico “G. Deledda” di Cagliari.

www.kyberteatro.it

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

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