Officin&Ideali, rimandato al 21 dicembre l’appuntamento di chiusura. In programma oggi lo streaming con le perfomance della terza e ultima sessione di Officin&Ideali: “Residenze in transito”.
Il progetto Officin&Ideali è realizzato dall’associazione Carovana SMI. In partenariato, inoltre, con le associazioni Tecnologia filosofica di Torino e Isolaquassùd di Catania, nell’ambito del programma finanziato dal Mibact “La città che viaggia”,nel suo ultimo giorno di programmazione proporrà delle performance interamente on line sulla piattaforma Zoom.
A proporre i frutti di questo ultimo tratto di percorso, adattati per il web, saranno le artiste Teresa Noronha Feio, Annalisa Cannito, Valerie Tameu, Lucia Di Pietro e Maria Luisa Usai che negli scorsi mesi hanno operato in virtuale nei propri territori, sviluppando i loro progetti tra Piemonte, Umbria e Sardegna, con l’aiuto di software e piattaforme telematiche di progettazione e lavoro condiviso.
Il trio formato Teresa Noronha Feio, Annalisa Cannito e Valerie Tameu proporrà una performance dal titolo “Cronòtopia” in cui la storia coloniale, spesso distorta, rimossa o esaltata, viene decostruita.
Lucia Di Pietro, coreografa e artista performativa, con “Call me” porterà invece lo spettatore a fermare il tempo e a sparire dalla propria vita per un po’, mentre l’artista sassarse Maria Luisa Usai proporrà “Mappa geoepistolare”, un lavoro pensato per viaggiare e mantenere i contatti anche in tempi di pandemia, con le lettere scritte a mano dall’artista e inviate a destinatari ignoti.
Oltre agli artisti, saranno presenti alla diretta anche i direttori artistici e i tutor del progetto.
I posti sono limitati a 30. Per questo per partecipare all’evento occorre prenotare collegandosi al link del sito Carovana. Una volta fatta la prenotazione sarà mandato via mail il link per il meeting Zoom.
Per assistere all’evento senza necessità di prenotazione basta invece seguire la pagina Facebook di Carovana.
Infine il progetto è realizzato con il contributo di: Siae, Mibact, Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Agenzia Nazionale Giovani.
In collaborazione con: Sardegna Ricerche-Sa Manifattura, Museo del Crudo di San Sperate.