Terza giornata domani, mercoledì 16 dicembre per il festival Spaziomusica:
alle 20 concerto dell’Ottetto a Fiati Cadossène. E alle 21 si continua con il progetto “Recombinant” del musicista e compositore Massimiliano Viel.
Terza giornata sul web per il festival Spaziomusica: la manifestazione che da trentanove anni incentra la sua attenzione nella musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue derivazioni.
Domani L’Ottetto a Fiati Cadossène al festival
L’Ottetto a Fiati Cadossène sarà protagonista del primo set di domani. Alle 20, infatti, si esibirà la formazione composta da Laura Piras e Lia Scalas agli oboi. Silvia Saba e Cinzia Contu ai clarinetti. Edoardo Perniciano e Fabio Loddo ai corni. E, infine, Stefania Loddo e Fiorella Piras ai fagotti. La direzione è di Giacomo Medas, con l’esecuzione di musiche attinte dal repertorio di Mozart.
Alle 21 Recombinant: un’insolita ricombinazione
Recombinant è il titolo dell’appuntamento successivo alle 21, che vedrà protagonista il compositore, musicista e ricercatore Massimiliano Viel.
Massimiliano Viel ha collaborato con ensemble e orchestre di tutta Europa e con compositori come Stockhausen, Berio e Romitelli.
Recombinant è una performance elettronica che vuole essere un tributo ai compositori di tradizione classica del Novecento, che hanno contribuito a definire l’idea di “musica contemporanea”.
Un software apposito si occupa, sotto la guida del compositore, di mescolare e ricomporre dal vivo centinaia di frammenti, della durata dal mezzo secondo a pochi secondi. Quindi, di autori come L.Berio, J.Cage, G.Ligeti, K.Stockhausen, I.Xenakis, G.Scelsi e F.Donatoni. Il risultato è un’insolita “ricombinazione” di suoni acustici ed elettronici, che attraversa le espressioni tipiche della musica contemporanea dello scorso secolo.
Giovedì 17 dicembre
Si prosegue giovedì 17 dicembre, con un concerto realizzato in collaborazione con l’Associazione Incontri Musicali. Sarà protagonista, alle 20, l’Orchestra Cadossène che eseguirà due serenate per archi, musiche di Chaikovsky e di Elgar. E lasciando spazio un’ora dopo al progetto INIRE – Ridisegnare le linee di percezione: performance di Małgorzata Dancewicz e Krzysztof Pawlik.
Il tema del Senso
“Il Senso è il tema portante di questa edizione del festival. Come suggerisce il titolo, si spinge alla ricerca di ciò che accade in questo particolare momento storico. E di come viene tramutato in musica. Il programma ospita tanti lavori che sarebbe stato bello vedere in presenza, ma che in questa occasione guarderemo e ascolteremo in un adattamento per il web. Attraverso dispositivi che si sostituiscono alla presenza reale del mondo, con il medesimo obiettivo che caratterizza il festival, ma questa volta, con una nostalgia estrema.”,spiega il direttore artistico Fabrizio Casti.
Tutti gli appuntamenti del festival online
Tutti gli appuntamenti si terranno online e saranno fruibili dal sito e dai profili social ufficiali di Spaziomusica.
Spaziomusica è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, l’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, e del Comune di Cagliari. Infine, grazie all’Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili.